Savoia-Portici: a noi due…

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Servizio di Maurizio Longhi – Vice Direttore FBW @riproduzione riservata

Un remake dello scorso anno, quando ai quarti di finale di coppa Italia si affrontarono Portici e Savoia. Gli azzurri attraversavano un momento di grande fiducia ed entusiasmo tra novembre e dicembre, mentre gli oplontini erano ormai in disfacimento con la transumanza dei migliori giocatori verso altri lidi e con un allenatore nuovo in panchina: il Pampa Sosa. All’andata, terminò 2-2 al “Giraud”, con i biancoscudati che riuscirono a pareggiare dopo essere andati sotto di due gol, mentre al ritorno, al “San Ciro”, la rete di Ioio regalò la semifinale agli uomini di mister Borrelli. Dopo un anno, è come se il tempo si fosse fermato, il tabellone mette di nuovo di fronte le due compagini, ma stavolta con un Savoia diverso e anche un Portici diverso, tutto sommato.

Perché? Perché quello era un Portici giovane e scugnizzo, che viaggiava a velocità altissime divertendosi ma senza avere grosse pretese, mentre questo è stato costruito per vincere e, perché no, anche arrivare fino in fondo in coppa Italia, specialmente dopo la beffa dello scorso anno con la finale svanita all’extratime contro la Sessana. Il Savoia è diverso perché, dopo l’odissea dello scorso anno, ha cambiato configurazione societaria, con patron Altea che vuole rinverdire i fasti di un tempo iniziando dalla promozione in D. Gli uomini di mister Fabiano, in campionato, sono gli unici ancora imbattuti dopo dieci giornate, e comandano la classifica ma con Portici e San Giorgio a soli due punti dietro, quindi, basterebbe anche un mezzo passo falso per perdere lo scettro del girone. È un campionato in cui ogni errore si paga a caro prezzo, proprio per questo si sta rivelando tra i più appassionanti degli ultimi anni, e la sensazione è che possa continuare così fino alla fine, senza che ci sia una lepre a prendere il largo. Savoia e Portici, dunque, oltre a contendersi la leadership del proprio girone, si fronteggeranno anche in questo doppio scontro dove una delle due si aggiudicherà il passaggio alle semifinali di coppa Italia.

Un traguardo che non va affatto trascurato dal momento che, la coppa, rappresenta una via alternativa per conquistare il salto di categoria. Proprio per non farsi mancare nulla, tra due settimane, ci sarà anche lo scontro diretto in campionato, si giocherà a Torre Annunziata, dove il Portici spera di ripetere l’impresa dello scorso anno, quando la squadra allenata ancora da Teore Grimaldi sognava di acciuffare il primo posto, prima di sciogliersi come neve al sole. Il Savoia, dal canto suo, vuole dimostrare di poter blindare il primo posto e sognare un rilancio dopo che le vicissitudini delle ultime stagioni hanno intiepidito una tifoseria tra le più calde della Campania.