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Servizio di Mauro Pantani
Ex calciatore Lecce
Sarebbe stato troppo bello e forse anche immeritato. Dopo decine di treni persi per proprie responsabilità, approdare alla possibile promozione diretta, come prima, senza ricorrere ai play-off, avrebbe avuto il sapore di una beffa per il Benevento che nell’arco del torneo si e’ comportato meglio di noi. Diciamocelo chiaramente, nella consapevolezza che per noi adesso si aprono porte fattibili. I ragazzi hanno una grande chance e se sapranno sacrificarsi e affrontare questo nuovo mini-torneo in maniera seria e consapevole la B, potrebbe non essere un sogno e nella sua concretezza consentirci di accompagnare la squadra degli stregoni in categoria superiore, se non altro per creare un precedente difficilmente ripetibile. Promosse in categoria superiore due squadre con gli stessi colori sociali, il giallorosso che ha fatto enorme impressione sugli spalti del Vigorito in una fiera monotematica magnifica, organizzata dai Sanniti e che spero si ripeta nella finale a Lecce che auguro alla nostra squadra, con la stessa presenza di colori visti oggi nella città’ campana. Aggiungo poi e qualcuno più ortodosso mi scuserà che il successo Beneventano mi suona meno gravoso per il fatto che ha arriso a colui che di questa squadra insieme all’allenatore e ai giocatori e’ stato il vero, impareggiabile regista e cioè al direttore generale Salvatore Di Somma tanto caro agli amici come me e anche ai tanti tifosi Leccesi di un tempo che fu il bravissimo Dudu’, come ti chiamavano qui a Lecce,per me sei sempre stato toto’, hai saputo affidare a un allenatore capace un gruppo valido tecnicamente e sempre disposto a sacrificarsi e lottare, uomini veri, questo il tuo grandissimo merito. T’aspetto per la finale play-off a Lecce. Sono certo ci sarai.
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