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Vince lui la sfida a distanza con Massimo Coda mettendo a segno due reti nel giro di pochi minuti; il recupero però della Salernitana ha consentito al suo Ascoli di portare a casa un solo punto. Daniele Cacia ci ha preso gusto a segnare soprattutto nel girone di ritorno. Ne sa qualcosa la retroguardia granata: “Non ho sfide con nessuno, la mia unica sfida è raggiungere la salvezza. Ho 33 anni, fare sfide con alti giocatori per i gol servono a ben poco – ha commentato l’attaccante bianconero in sala stampa – A me interessa che i miei gol riescano a salvare l’Ascoli. La mia unica gioia è far esultare i tifosi. I miei due gol? Il primo un’ingenuità di Bernardini, però poi ho fatto 40 metri di campo. Noi abbiamo permesso alla Salernitana di giocare, indietreggiando sapevamo che si sarebbero trovati in difficoltà. Però è ovvio che se in area rimbalzano 30-40 palloni prima o poi l’errore lo commetti. Penso che la Salernitana si salverà, adesso col Modena ha una gara importante da non fallire. Conoscendo Salerno e la Salernitana, penso che questa partita verrà preparata nel migliore dei modi. È una partita importantissima. Io vicino ai granata? La Salernitana è una di quelle piazze che non ha bisogno di presentazioni. Chi è nel mondo del calcio conosce queste piazze e un calciatore si esalta a giocare con queste maglie. Siamo stati vicini, perché Somma mi voleva però non me la sentivo di fare il passaggio in Lega Pro.
Raffaele Cioffi
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