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Analizzare la gara fra Torino-Cagliari, disputata allo stadio Olimpico Grande Torino rappresenta una vera gioia per tutti i tifosi granata. 5-1 il risultato finale, a favore dei padroni di casa, di questa sfida, che ha visto in pratica, un monologo assoluto, della compagine piemontese. E’ salito sugli scudi il Gallo Belotti, vera rivelazione di questo scorcio di stagione in serie A, per i colori granata, autore di una sontuosa doppietta. Già 8 le reti realizzate dal bomber della Nazionale italiana, che alla soglia dei 22 anni rappresenta uno degli attaccanti italiani più prolifici. Ma è tutto il Toro che, in questo inizio di stagione sembra viaggiare a una media invidiabile. 19 punti conquistati, frutto di 5 vittorie, 4 pareggi e solo 3 sconfitte. La compagine torinese ha realizzato ben 27 goal e subiti 16.
Nella gara col Cagliari, squadra sarda che ne esce alquanto ridimensionata, gli uomini di Miha, sono apparsi in grande spolvero. Gli autori delle altre reti sono stati Ljajic, Benassi e Baselli. Melchiorri per la squadra cagliaritana. Del Cagliari dobbiamo affermare che pur avendo disputato finora un buon campionato, talvolta incappa in giornata storte, come già gli era successo con la Fiorentina (5-2 il risultato finale a favore dei gigliati). Quindi deve un pò rivedere la fase difensiva, il tecnico Rastelli, per evitare di prendere caterve di goal, ogni volta. E’ ancora abbastanza buona la classifica dei sardi. 16 infatti sono i punti, ma il pericolo di un crollo c’è. Deve stare attenta la squadra di Rastelli anche perchè ha già subito 29 goal, in 12 partite ed è la difesa più perforata di tutta la serie A.
Ecco intanto le parole di Sinisa Mihajlovic, tecnico granata, tornato finalmente alla vittoria con un netto 5-1 contro il Cagliari:”Sembrava di vedere in campo il Toro scatenato di Jake La Motta. E’ stata senza dubbio la miglior partita della stagione, in casa abbiamo un ruolino da Champions – aggiunge il tecnico granata -, peccato soltanto per l’ennesimo gol preso su colpo di testa, dobbiamo assolutamente migliorare.Abbiamo segnato cinque gol e siamo il miglior attacco della Serie A, in attesa delle altre partite. Questo è il segno che non abbiamo solo grinta ma giochiamo anche un bel calcio. Sul rigore tirato da Belotti,Iago Falque si meritava di segnare per la partita che ha fatto, ma ho pensato di farlo tirare al ‘Gallo’ e a fine partita gli ho parlato: vorrà dire che la prossima partita sarà ancora più arrabbiato”.
Andrea Belotti, è da menzionare ulteriormente poichè ha realizato 8 goal in 10 partite sulle 12 a disposizione, ed è l’unico giocatore italiano che finora ha segnato di destro, di sinistro e di testa. Preciso anche sui calci di rigore. Finora un attaccante perfetto.
Alessandro Lugli
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