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Con Claudio Lotito risultato garantito. Volendo appigliarsi più alla scaramanzia che al detto preso in prestito dal co-patron, si può tranquillamente affermare che iL blitz del numero uno di Lazio e Salernitana abbia portato quantomeno fortuna. Prima volta al seguito dei granata in stagione e primi tre punti stagionali: “Queste prime partite sono servite per saggiare la condizione dei giocatori, si devono conoscere ed entrare in sintonia e capire l’assetto migliore. Oggi la squadra ha dimostrato il proprio valore come collettivo che esalta le qualità dei singoli. Ho visto una squadra determinata e umile, unita e compatta. Abbiamo le qualità e dobbiamo mantenere questo profilo per esprimere le vere potenzialità di questo organico. Per raggiungere obiettivi importanti. Sono passate solo cinque partite, il campionato di B è lungo e raggiunge l’obiettivo chi rimane concentrato a lungo. Noi dimostreremo il nostro valore, oggi altri sono stati travolti. Oggi in campo c’era una squadra che lavorava all’unisono, si sono create le condizioni per fare bene. Sono contento della prestazione, non abbiamo sofferto, abbiamo tenuto le posizioni. Io non ho mai fatto valutazioni sulle persone, le valuto per quello che sono e i risultati e i comportamenti. Non mi sembra abbia mai fatto critiche su Sannino, se la squadra gira all’unisono si ottengono i risultati”.
Lotito motiva la perdurante assenza che lo ha portato solo quest’oggi a seguire la Salernitana: “Sono stato preso da impegni istituzionali con la FIGC, stiamo portando avanti un lavoro che cambierà il calcio rendendolo più avvincente. Mantenere due squadre nella stessa categoria non potrà mai accadere, sarei costretto ad allontanarmi da una, sarebbe un atto di trasparenza e correttezza. Con mio cognato abbiamo allestito una squadra competitiva ed una struttura solida e rivendichiamo gli sforzi fatti. Il prato dell’Arechi? Ha avuto dei danni non previsti da noi, ora recuperiamo e torneremo ad essere il terzo campo della B”.
Raffaele Cioffi
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