Views: 1
Obbligo di ricompattarsi, di trovare unità e concentrazione. Mettersi alle spalle la delusione di una sconfitta immeritata, ma al tempo stesso ritrovare la giusta via sin da subito nel derby di Natale. Una partita molto sentita, che per i tifosi ha un fascino e motivazioni particolari. Lavorare, lavorare e lavorare, per regalare un Natale diverso ai tifos,i e magari per trovare la via per dare una svolta che non arriva mai. Per questi motivi, è diventato realtà l’ipotesi ritiro pre-derby per la Salernitana, nonostante mister Bollini abbia dichiarato il contrario al termine della gara, nella pancia dell’Arechi. La Salernitana si ritroverà a Polla, dove da questa mattina alle 10.30 riprenderà la preparazione a porte chiuse. Ritiro che non è in alcun modo punitivo poiché, nonostante i risultati fatichino ad arrivare, le prestazioni restano quantomeno convincenti e dunque c’è fiducia per il prosieguo del campionato. E’, invece, un modo per far lavorare la squadra in piena e totale tranquillità. Anche se, forse, la stessa avrebbe bisogno di sostegno e vicinanza e calore dei propri tifosi. Ma tant’è. La società non ha comunicato se la squadra si tratterrà in ritiro fino alla vigilia del derby del Partenio con l’Avellino. Scartata, l’ipotesi di un trasferimento nella Capitale al Mancini Park Hotel che già negli anni scorsi ha ospitato la Salernitana a più riprese. Tocca rialzarsi subito, già da sabato contro l’Avellino. La squadra ha dimostrato compattezza ed ha espresso – a tratti – anche un calcio accettabile e spunti interessanti. Ma bisogna ricominciare a correre e, probabilmente, lo si farà lontano da Salerno.
Lascia un commento