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Derby dal sapore forte, quello andato in scena questo weekend, che ha visto contrapposte le formazioni della Decò Caserta, attuale capolista nel girone D della Serie B Old Wild West, e la Generazione Vincente Napoli Basket, reduce da 11 vittorie consecutive in campionato.
A presentare l’attesissima sfida, questa volta ci ha pensato il centrale Simone Bagnoli, vero e proprio “perno” della formazione partenopea, arrivato a stagione iniziata, ma da subito in grado di proporsi come punto di riferimento per i compagni. “Stiamo bene – ha dichiarato a La Repubblica – il morale è alto. Questo incontro è un test per comprendere dove siamo. Andremo al PalaDecò soltanto per vincere. Non c’è un altro risultato contemplabile. Mi aspetto un match molto fisico. Sarà come giocare a scacchi: ha la meglio chi commette meno errori. Il nostro nuovo, sistema sta dando i suoi frutti. Abbiamo tante frecce nell’arco, tutti si sentono coinvolti. Il mio inserimento è stato immediato. I compagni mi hanno accordato subito grande fiducia. Tuttavia il percorso è ancora molto lungo”.
Della stessa idea, anche Coach Lulli, che a Radio Punto Zero, ha invece dichiarato: “Gli uomini di Coach Oldoini occupano meritatamente il primo posto nel girone D di Serie B Old Wild West, avendo incassato solamente tre sconfitte. Stiamo attraversando un momento importante, dopo aver arrancato nel girone d’andata. Pur partendo in ritardo, siamo riusciti a migliorare l’organico, tornando prepotentemente a dire la nostra. Questa settimana è stata complicata, a causa di qualche acciacco. Però, mi auguro che tutti combattano, mettendo grande orgoglio sul parquet. Cercheremo di offrire una prestazione gagliarda. I casertani sono dotati di grande fisicità e duttilità. Inoltre, i bianconeri hanno elementi esperti e talentosi. Bisognerà sacrificarsi in difesa, ma proponendo la nostra pallacanestro”.
Napoli si presenta dunque al PalaDecò di Caserta, intenzionata a tornare a casa con l’intera posta in palio, ma oltre a dover fare i conti con la capolista Caserta, che sino ad ora ha perso solo tre volte in stagione, deve rinunciare ad Erkmaa (ancora infortunato) ed anche a Milani (assenza che si rivelerà poi pesantissima).
Pronti via, ed i padroni di casa iniziano a mettere da subito le cose in chiaro, dando un’intensità altissima alla gara ed indirizzandola da subito a suo favore. Lo starting five per la Generazione Vincente Napoli Basket, è composto da Guarino, Di Viccaro, Chiera, Dincic e Bagnoli; è proprio Dincic a rispondere subito al gioco da tre punti di Ciribeni, con Capitan Guarino in grado di infilare poi cinque punti consecutivi.
La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, e ci vuole il miglior Bagnoli per tenere testa alle folate offensive dei casertani. Dincic fa a sportellate sotto canestro, ancora Ciribeni e Bottioni sono cecchini infallibili, ma è Hassan a prendersi la scena (chiuderà con 18 punti a referto). Il primo quarto si chiude sul 27 a 20.
In avvio di secondo quarto i ritmi di gioco restano altissimi, ma iniziano a scendere le percentuali realizzative; Napoli riesce a trovare sempre meno soluzioni offensive, mentre Caserta riesce a giocare la sua migliore pallacanestro, con Petrucci sugli scudi. Ciribeni, Rinaldi e lo stesso Petrucci allungano sul +20, che prima dell’intervallo lungo, diventa addirittura +23.
Si va negli spogliatoi sul punteggio di 56 a 33 in favore dei padroni di casa.
Ad inizio terzo quarto, Napoli prova a recuperare lo svantaggio, che nonostante gli sforzi profusi, non scende mai al di sotto del -16; i padroni di casa hanno più fisicità dalla loro, risultano meglio assortiti sia in campo, che come rotazioni dalla panchina. Chiera cerca di fare il possibile per restare nel match, Di Viccaro insacca un paio di preziose bombe dalla lunga distanza, e Dincic lotta con Hassan. Ma tutto risulta inutile: nonostante un break parziale di 0 a 7 da parte dei partenopei, la terza frazione di gioco si chiude sul 75 a 55.
L’ultimo quarto è praticamente una formalità, quasi non giocato dalle due squadre, con l’unica “vera” emozione regalata da Molinari che, in preda all’adrenalina, arriva quasi a sfiorare la rissa con Petrucci. A poco servono le giocate di Dip, le iniziative di Bagnoli e le pronte risposte di un inesauribile Hassan. Finisce con la netta vittoria della Decò Caserta per 95 a 74 e la striscia vincente di Napoli si ferma ad 11 vittorie consecutive.
Top scorer per i partenopei Simone Bagnoli, autore di 18 punti a referto. In doppia cifra anche Dincic (14), Chiera (13) Guarino (12) e Di Viccaro (10).
Al termine della gara, il Coach della Gianluca Lulli è stato lapidario nel commentare la sonora sconfitta: “Faccio i complimenti agli uomini di Coach Oldoini – ha dichiarato in un comunicato del club – che hanno avuto un impatto notevole sul match. Abbiamo sofferto tanto l’energia dei casertani. Venivamo da una settimana difficile, in cui abbiamo avuto numerosi acciacchi. Tuttavia, bisogna ripartire immediatamente per preparare al meglio la prossima trasferta contro la Green Basket Palermo. Non perderemo la fiducia che abbiamo acquisito”.
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