Il Nola conquista anche l’ultima: San Vitaliano battuto

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Servizio di Valerio Lauri @RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Nola conclude la sua stagione “regolare”. Lo fa, battendo a domicilio il San Vitaliano per 2-0, con una prestazione di sostanza e con un gol per tempo. La classifica recita “R.U.S. Vico 70 punti, Nola 69”. Per cui, attenendosi solo a quella, il Rinascita Vico festeggia l’Eccellenza, mentre il Nola dovrà guadagnarsi il salto di categoria, tramite playoff. In realtà, però, il verdetto definitivo, al momento, è ancora sospeso, in attesa che il Comitato Regionale Campano pubblichi il responso al ricorso presentato dal Nola (sarebbe dovuto essere presente già nell’ultimo comunicato). In ogni caso, la squadra bianconera chiude la stagione con la ventiduesima vittoria, col migliore attacco e con la migliore difesa del torneo. Se saranno playoff, un biglietto da visita non da poco.

LA CRONACA – Fabiano (ancora squalificato, in tribuna, con il preparatore dei portieri Trippa in panchina) deve fare a meno di Luca Borrelli, squalificato. Al suo posto, al centro dell’attacco gioca dal primo minuto Di Biase. I bianconeri partono a spron battuto e il San Vitaliano si ritrae. Proprio Di Biase al 6′, sugli sviluppi di un corner, serve in profondità Maturo, che batte imparabilmente Indolfi con una voleè. Il vantaggio dà al Nola sicurezza, ma soprattutto tranquillità, infatti la squadra ospite gestisce palla, senza rischiare più di tanto. Il tridente offensivo viene poco supportato dal centrocampo, proprio per non subire contropiedi. Perchè il San Vitaliano è molto attivo, soprattutto sulla destra, dove l’asse Quaranta-Tufano prova a mettere in difficoltà la difesa bruniana. Poche emozioni nella prima mezz’ora di gara, poi Russo si invola sulla sinistra, arriva sul fondo e crossa basso per Di Meo, ma la conclusione è debole e non impensierisce Indolfi. L’unico pericolo della prima frazione il Nola lo corre al 41′: Quaranta, con un pregevole tocco mancino, inventa per Tufano, chiuso da Avino tempestivamente in uscita bassa, sulla respinta Varone non riesce ad inquadrare lo specchio da posizione defilata. Il primo tempo si chiude con i bianconeri in vantaggio di una sola rete sui locali.
Nella ripresa, la squadra di Fabiano rientra in campo determinata a chiudere definitivamente il discorso tre punti. Nei primi 120 secondi di gioco del secondo tempo. due episodi dubbi (trattenuta su Di Biase e mani in area di Notaro) fanno gridare al rigore i supporters bianconeri, per l’arbitro Scudieri di Caserta è tutto regolare. Al 10′ è ancora Nola: Di Meo sfonda sulla destra, entra in area, serve Russo che taglia sul primo palo, ma Indolfi si salva d’istinto coi piedi. Una decina di minuti dopo, è lo stesso Russo a servire Di Biase, pronto a colpire a botta sicura, ma Iovino lo anticipa all’ultimo istante. Poco dopo, Di Meo lascia spazio a Cerrato nel tridente offensivo. Ed è proprio il nuovo entrato a rendersi subito pericoloso con le sue accelerazioni: al 30′ serve Robustelli, ma il terzino è poco avvezzo a trovarsi in zona gol e tenta un dribbling di troppo. Passano solo cinque minuti e il Nola chiude la gara: Maturo innesca Cerrato che scappa via, difende la posizione e trafigge Indolfi con un preciso diagonale sul palo lungo. Da qui in poi, i bianconeri amministrano lo scorrere del cronometro sapientemente, anche perchè Fabiano si copre inserendo Salvatore Borrelli per Di Biase, spostando Pellini da schermo alla difesa. Alla fine dei 90 minuti regolamentari, Scudieri decreta la fine delle ostilità.

Ancora una vittoria, dunque, per il Nola targato Fabiano. Anche senza il bomber Borrelli, la squadra bianconera chiude la stagione con una bella vittoria che la proietta (al momento) alla finale playoff. Gli obiettivi di inizio stagione erano ben altri, la vittoria del campionato doveva essere una formalità, ma si sa, in queste categorie, nulla è scontato e gli incidenti di percorso sono dietro l’angolo. Servirà ancora un ultimo sforzo per l’Eccellenza, a meno che, a regalare la promozione diretta, non sarà il verdetto del Comitato Regionale Campano, atteso per martedì.

Twitter: @Val_CohenLauri