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Servizio di Michele Pisani
Ci volevano 1700 riflettori per mettere in luce la Ferrari. Chiariamo subito che non si tratta di una monoposto nuova di zecca ma di un circuito insidioso e con pochi rettilinei dove la ‘rossa’ si trova a suo agio. In effetti i due piloti della monoposto di Maranello nell’intero arco delle prove hanno dimostrato di poter competere con mercedes, Williams e Red Bull. Ma andiamo con ordine. Nella Q1 Raikkonen e Alonso davanti a tutti. Quanto tempo è passato. Hamilton il più veloce ma non è bastato almeno nel primo tentativo. Le Mercedes saltano davanti a tutti nella Q2. Primo Rosberg, secondo Hamilton con Alonso e Raikkonen che inseguono. Poi Massa, Ricciardo e Vettel. Nella Q3 il primo, quindi pole position, è Hamilton. Secondo Rosberg, poi Ricciardo, Vettel. Alonso, massa, Raikkonen, Bottas, Magnussen e decimo Kvyat
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