Avellino: la favola di Calvanico, un napoletano sbarcato a Crotone

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Prima settimana di lavoro col Crotone per Pietro Calvanico, attaccante classe 2002 che lo scorso anno ha messo a segno 10 gol con la formazione Under 16 dell’Avellino. La punta militerà con l’Under 17 pitagorica diretta da Massimiliano Corrado. Già gustoso il biglietto da visita del ragazzo, la cui operazione di trasferimento è stata chiusa da Tommaso Dei e Stefano Somma di Assist Sport Management: l’atleta napoletano è infatti andato a segno nell’amichevole disputata contro i calabresi del Capo Rizzuto (Eccellenza) poco dopo il suo arrivo (test perso 3-1).

Davvero una bella favola quella della giovane punta nata a Mugnano: tante giornate spese a giocare in strada con gli amici, un sogno nel cuore e poi la decisione di iscriversi alla scuola calcio Campania Soccer con cui ha militato per quattro anni e mezzo. E’ stato in quel contesto che Calvanico ha sperimentato ruoli diversi e versatilità, come tanti ragazzini della sua età con potenzialità tutte da esplorare. Prima attaccante e poi esterno sinistro offensivo sul campo a 5, quindi addirittura centrocampista polivalente sul campo a 8. Non è un caso che, nelle prime esperienze sul classico campo ad 11, il ragazzo sarà utilizzato come mediano per la sua capacità di recuperar palloni e di dominare fisicamente il reparto. Ad 11 anni l’approdo allo Sport Village, prestigiosa società di Villaricca, e un avanzamento tattico decisivo nel ruolo di trequartista, vestito che indosserà per un triennio, il tempo della sua avventura in quella famiglia che Calvanico ha sempre reputato “fondamentale” per la sua crescita.  A 15 anni si materializza il sogno Avellino, che poi diventerà il trampolino di lancio verso questa nuova scommessa in Calabria. Tanti gol da punta centrale con l’Under 16, nonostante diversi problemi organizzativi emersi specie nel corso del girone di ritorno, una infinità di visionature positive e i sondaggi di diversi club professionistici. Alla fine la spunta il Crotone. Un ulteriore passo in avanti nel suo percorso, un altro granello su quel pallone di sabbia costruito da bambino, tra ingenuità e speranze. Per Calvanico, il bello inizia proprio adesso.