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Il Milan perde anche il secondo dei due confronti contro la Roma che, nonostante l’inferiorità numerica, è riuscita a portare a casa il passaggio del turno, stringendo i denti fino alla fine. Il 2-1 è secco, e segna tra l’altro anche la fine di una stagione difficile. Ancora Mancini, come settimana scorsa, ancora un’eliminazione ad opera di un’italiana, come lo scorso anno. Anche stasera El Shaarawy è risultato fondamentale per sacrificio e senso della posizione in campo. Altro inizio shock per il Milan, che dopo poco più di 20 minuti è sotto di due gol, per le reti di Mancini al 12′ e Dybala al 22′. Al 31′ però l’ arbitro Marciniak decide di espellere Celik per fallo da dietro su Leao. Potrebbe essere l’episodio per riaprire la gara, invece il Milan non ne approfitta, complice anche una buona dose di sfortuna, traversa di Loftus-Cheek ed episodio dubbio in area su Tomori. Ma a fare pensare è proprio l’aver giocato oltre un’ ora in superiorità numerica per poi produrre davvero poco, a parte la rete di Gabbia all’ 85′, troppo tardi per consentire una possibile rimonta. Tutti dietro la lavagna, o quasi. Per il derby servirà ben altro.
Donatella Swift
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