10 Settembre 2024
  • www.footballweb.it e’ una testata giornalistica
  • registrata presso il Tribunale di Napoli Nord –
  • Numero registrazione 22 cronologico 4288/2016.
  • Editore: Gianni Pagnozzi;
  • Direttore Responsabile: Michele Pisani

VIOLA ROCK: Viola di sera…

Views: 1

 10997810_10205024143873638_1157250549324849534_nServizio di Enzo Paudice @riproduzione riservata

Viola é il colore della sera” cantava il sempre eterno Lucio Battisti, nella bellissima “Potrebbe essere sera”. Guardando le due partite serali di quest’anno con l’Internazionale di Milano, lo è di sicuro. Sento pertanto l’obbligo morale di organizzare una petizione nella quale si esiga che con la squadra nerazzurra si giochi solo di sera.

Bisogna tuttavia dire che confrontandola con quella di stasera, quella dell’andata sembra una vera passeggiata. Dopo un prima parte di gioco in cui la Viola ha imposto il suo gioco, sfiorando il gol con Ilicic (salvataggio sulla linea di Telles), il gruppo di Sousa ha infatti concluso il primo tempo in svantaggio. Bella l’azione che ha portato al gol di Brozovic, soprattutto per il taglio e il successivo assist di Palacio. Una doccia gelata in realtà, in quanto il gol ha di fatto demoralizzato la squadra viola, che ha faticato non poco nella costruzione del gioco. Sullo stesso ritmo è partito il secondo tempo, fino a che Ilicic si è ricordato di essere in campo per giocare a calcio e non per mostrare a tutti come un uomo possa fare 100m in tre ore e quarantasette minuti. È infatti il calciatore più illustre mai nato a Prijedor, tira fuori dal cilindro un assist al bacio per Borja, che di testa ristabilisce la parità tra le due squadre. Una liberazione ma anche l’inizio della sofferenza. Perché dopo il pareggio e l’espulsione di Telles, la Fiorentina non riesce ad affondare il colpo decisivo, o almeno non ci riesce nei 90’ minuti regolamentari. Perché nel primo minuto di recupero, su una respinta di Handanovic (ed in modo molto rocambolesco) Babacar segna il gol fa esplodere il Franchi e regala una vittoria che vale oro.
Due righe vanno spesse per Bernadeschi. Il ragazzo sta crescendo a passi da gigante. Quel numero 10 sembra calzargli sempre più a pennello. Di fatto, Berna non ha più l’etichetta da giovane promessa, ma si sta ritagliando sempre più un ruolo da leader, il che si addice perfettamente a quel numero prestigioso.

La Viola si riprende così il terzo posto, perso per il momentaneo sorpasso della Roma. Ma soprattutto si guadagnano tre punti su una diretta avversaria per un posto in Champion’s, sempre più in caduta libera. Domani saranno in molti che cercheranno di spiegare i motivi di quest’ennessima battuta d’arresto della squadra di Mancini. Tra questi pochi crederanno che ciò sia dovuto ad un mancato ascolto di Battisti. Tuttavia l’ultima strofa parla chiaro: “Tu cedi all’insistenza dolce e VIOLA, seguendo la pendenza della sera”.

Stay Rock and Forza Viola

About Enzo Paudice 134 Articoli
Trentenne, storico dell'arte, amante della musica rock anni '60, '70 e '80 e soprattutto tifoso viola. Tutto questo per footballweb.it

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.