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In fisica, secondo l’approccio empirico, ogni fenomeno e/o oggetto fisico può essere studiato e compreso attraverso l’osservazione. Se da tale osservazione si verifica il ripetersi di uno stesso processo, può essere allora enunciata una o più leggi empiriche. Dopo la partita di ieri tra Juve e Fiorentina, alcuni fisici hanno riscontrato che anche l’oggetto fisico denominato comunemente “tifoso viola” non è immune da tale processo. I fisici hanno approfittato della piattaforma Footballweb.it per enunciarli:
1° legge:
Quando il tifoso viola ha l’impressione che qualcosa di grande si possa compiere, ciò svanisce in tempi brevi. Dopo essere arrivati 3 anni consecutivi quarti, dopo le diverse semifinali (in italia e in Europa) raggiunte in questi ultimi anni, dopo la finale di Coppa Italia del 2014 o ancora dopo il girone d’andata della scorsa stagione, tale evento si è verificato anche dopo il pareggio di Kalinic. L’idea che si potesse strappare un punto a Torino pur avendo giocato male è infatti svanita dopo soli due minuti.
2° legge:
Quando un tifoso viola riscontra finalmente che si siano risolti i problemi nel settore debole, ve n’è un altro che presenta il doppio dei problemi. Se l’acquisto di Kalinic aveva infatti dato la sensazione ai tifosi viola che i problemi in attacco fossero risolti, ecco che la difesa presenta crepe da tutti i lati (vedi gol Higuain).
3° legge:
Sebbene anche su Marte sappiano che alla Fiorentina manchi un difensore di spessore, il tifoso viola non deve credere che dal mercato arrivi un difensore di spessore.
4° legge:
Per quanto il tifoso viola creda che Tatarusanu non possa sbagliare tutte le rimesse da fondo, il portiere rumeno le sbaglierà comunque tutte.
5° legge:
Il tifoso viola ha quasi sempre la sensazione che il televisore si sia bloccato quando Ilicic ha la palla tra i piedi.
Stay Rock and Forza Viola
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