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Servizio di Luca Alvieri @riproduzione riservata
Abbiamo visto spesso Gonzalo Higuain battere le mani e saltare sotto la curva del Napoli, cantando il famoso coro “un giorno all’improvviso”. Appunto, un giorno all’improvviso, si sentono trapelare per le vie di Napoli, alcune voci che i tifosi azzurri mai avrebbero nemmeno lontanamente immaginato. Gonzalo Higuain alla Juventus. Non è certo una trattativa conclusa, né facile né immediata. Ma una cosa è sicura. Il Pipita, ha già dato la propria disponibilità ai dirigenti bianconeri per un suo ipotetico approdo a Torino. Alla clamorosa notizia, il popolo partenopeo esce di senno. Già alcuni gridano al tradimento, c’è anche chi lo chiama mercenario. Tutto questo, però, è partito si da Higuain, ma non da Gonzalo, ma bensì dal fratello Nicolas, nonché suo agente. Che ha accusato il presidente, Aurelio De Laurentiis, di non costruire attorno al suo assistito una rosa adeguata per la lotta allo scudetto. Il numero uno azzurro, infastidito da queste accuse, ha provato ad “accontentare” le richieste del fratello di Higuain, puntando Witsel, Pereyra e Candreva. Queste trattative, però, non sono andate a buon fine. Witsel non è arrivato per volere di Maurizio Sarri, e ora il belga è in procinto di firmare con l’Everton. Ancora a zero la trattativa per un sostituto. Per Pereyra si tarda a chiudere, ma almeno per lui non dovrebbero riscontrarsi problemi in vista dell’accordo. Per Candreva, invece, si canta sempre la stessa canzone. E non è la classica tarantella napoletana, ma i soliti disaccordi sui diritti d’immagine. L’esterno biancoceleste ha uno sponsor personale che gli frutta 1 mln l’anno, e questo milione, al momento della rinuncia ai diritti, dovrebbe aggiungerglielo il Napoli al suo ingaggio. Cosa che non sembra andare giù al presidente azzuro. L’alternativa è stata Emanuele Giaccherini. L’ormai ex Bologna ha già raggiunto il club in ritiro a Dimaro, ed è stato pagato solo 1,5 mln. Un affare, ma non basta. Al fratello di Higuain questi nomi di rincalzo non piacciono, ed evidentemente non piacciono nemmeno allo stesso Pipita. Higuain ha ormai 30 anni e vorrebbe vincere qualche trofeo da protagonista, e come si dice, se non puoi batterli unisciti a loro. Gonzalo Higuain non è vicino alla Juve, ma lontano dal Napoli e ormai anche dai napoletani. Che lo osannavano e portavano in cielo con un dito, prima del suo pungente ‘si’ ai rivali di sempre.
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