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Lo stop dell’ex. Giulio Russo torna a Nola da avversario e da allenatore e non dimentica di ricordare la parentesi nella città bruniana da giocatore. Il tecnico del Sant’Agnello commenta il terzo risultato utile dei suoi, sottolineando la reazione del secondo tempo ed analizzando ai raggi X la gara. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di FootballWeb nel post-partita:
PARI PREZIOSO – “Per la nostra attuale posizione di classifica è un pareggio prezioso. Strappiamo un punto ad una buona squadra, ben allenata, una delle poche squadre del girone che cerca sempre di giocare palla. Il primo tempo non mi è piaciuto: siamo stati troppo bassi e troppo timorosi, abbiamo rischiato qualcosa. Nel secondo tempo, invece, l’abbiamo aggrediti più alti, sebbene loro non abbiano smesso di fare il loro gioco tambureggiante, pur accusando un calo fisico, perchè tenere quel ritmo per tutto il match sarebbe stato assurdo. Nel finale siamo anche riusciti a farci vedere dalle parti del portiere, magari con un po’ di malizia in più ci saremmo anche rubati l’intera posta, ma va bene così. Mi prendo questo punto, lo mettiamo in cascina e pensiamo già alla prossima partita.”
CAMBI OBBLIGATI – “Siamo stati costretti al cambio già nel primo tempo, perchè a Cascone era ‘uscita’ la spalla ed essendo un under non potevo certo fasciargliela e chiedergli di stringere i denti. Ho inserito Perna, ma non era in condizione ed ho dovuto sostituirlo. Nonostante questi piccoli incidenti di percorso, la squadra mi è piaciuta nel secondo tempo. Siamo stati ordinati e concentrati, abbiamo rischiato poco o nulla e con un po’ di lucidità nelle ripartenze potevamo addirittura vincerla.”
IL PESO DELLA CLASSIFICA – “Credo che, al momento, ciò che ci limita maggiormente, soprattutto sul piano psicologico, è la classifica. Quando sei là in fondo, non vuoi perdere e la paura ti porta a fare il passetto indietro per cercare di difenderti. La mia, però, non è una squadra che deve difendersi, perchè è una squadra molto giovane e non può passare tutta la gara in difesa. Sono felice che, nell’intervallo, i miei ragazzi mi abbiano ascoltato. Faccio il mio migliore in bocca al lupo al Nola, perchè ritorno con molto piacere in questa città dove ho giocato. Spero che sia il Nola che la mia squadra possano raggiungere la salvezza quanto prima. “
Servizio di Valerio Lauri ©riproduzione riservata
Twitter: @Val_CohenLauri
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