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Servizio di Gianluca Russo @riproduzione riservata
Il funerale del campionato, con tutta probabilità, è servito in quel di Udine. Su questa partita si potrà dire di tutto, da una direzione di gara non all’altezza (espulsione di Higuaìn eccessiva o quantomeno dubbia e secondo rigore per i friulani, poi comunque fallito, altrettanto dubbio) ad un atteggiamento, quello dell’Udinese, da battaglia, ben diverso da quello mostrato contro Juventus, Inter ed anche Roma. Comunque, il Napoli ha grosse colpe, colpe che partono da quella sconfitta per 0 a 1 rimediata a Torino, nella “tana del lupo”. Da lì in poi tante le occasioni sprecate, poche quelle colte. E di fronte un rullo compressore a cui le circostanze, dalla mancata ammonizione del diffidato Bonucci a Bologna al gol del pareggio annullato al Torino, hanno sorriso quasi sempre. La Juventus, però, rispetto al Napoli ha una rosa senza dubbio più completa e la partita disputata dai partenopei, oggi, a Udine ne è una chiara dimostrazione. Koulibaly in giornata di scarsa vena, così come Insigne, Hamsik e Jorginho, disastrosi Ghoulam e soprattutto Gabriel. “L’Arcangelo Gabriel” potrebbero ribattezzarlo i tifosi di Udinese e Juventus. Troppo lungo lo stop sul retropassaggio di Ghoulam, ma al di là dell’errore tecnico, che ha consentito agli avversari di recuperare e di andare in gol con Bruno Fernandes portandosi sul 2 a 1 a fine primo tempo, è l’idea che non convince. Quella palla va spazzata alla viva il parroco, lo faceva anche un certo Baresi nei momenti di difficoltà. Evidentemente al portiere brasiliano ex Milan e Carpi, che pure ha delle buone potenzialità, manca l’esperienza necessaria oltre che la qualità tecnica di Reina, costretto al forfait per un risentimento muscolare.
Al di là dell’episodio, che ha consegnato la gara all’Udinese, mentre si era sull’1 a 1 (con reti di Bruno Fernandes, del “trentesimo” Higuaìn e con un rigore fallito ancora da Fernandes) anche Sarri ci ha messo del suo. Siamo proprio sicuri che Strinic non sia più completo di Ghoulam, soprattutto in fase difensiva, e non debba giocare lui? Insigne e Mertens erano reduci dalle fatiche in nazionale, giusto non lasciare spazio, almeno all’inizio, per una volta ad El Kaddouri? La Juventus, intanto, con il “golletto” all’Empoli e la Roma, con il sonoro 4 a 1 rifilato alla Lazio nel derby ringraziano. A meno 6 dal primo posto, a più 4 sulla terza. La stagione del Napoli è, quantomeno, al bivio finale.
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