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Ruggisce la Fiorentina versione europea. Nel gelo di Poznan i viola si impongono 0-2. Mattatore della serata Josip Ilicic. Lo sloveno prima sblocca una partita complicatissima alla fine del primo tempo, poi la chiude in contropiede nella ripresa. Per Paulo Sousa è ossigeno puro: ora la Fiorentina è seconda. E la qualificazione sembra più vicina.
La trasferta in Polonia non era una passeggiata. E questo i viola lo sapevano bene. Anche perchè 15 giorni fa erano stati battuti a domicilio proprio dal Lech. La gara non è bella: la Fiorentina fa tanto possesso palla per stanare i padroni di casa che attendono e ripartono quando possono. Ma la manovra degli uomini di Sousa è lenta e poco fluida. L’assenza di Borja Valero si sente e Rossi gira un po’ troppo a largo dalla porta. Serve un episodio per sbloccare la gara. Arriva al 40′ con una gemma di Ilicic su punizione. Fiorentina avanti a un soffio dall’intervallo. Nella ripresa il copione non cambia. Il Lech continua a difendersi mentre la Fiorentina comanda le operazioni di gioco. I viola però non affondano e nella seconda metà concedono campo agli avversari. Il Lech si fa più intraprendente e sfiora anche il pari con Lovrencsics. La Fiorentina stringe i denti e raddoppia, assist geniale di Mati Fernandez per Ilicic che s’invola tutto solo verso la porta e batte Buric con un pallonetto morbido. La gara finisce qui. La Fiorentina vince e scavalca in un colpo solo Lech Poznan e Belenenses. Tra 15 giorni c’è il Basilea. Partita decisiva per la qualificazione. E per il primato nel girone.
Mariano Messinese
Twitter:@MarianoWeltgeis
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