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E’ difficile emozionarsi quando le emozioni non ci sono. Scusate il gioco di parole, ma dopo una domenica senza serie A, anche la qualità della rasoiata ne risente. Dunque, dicevamo, in un week end come questo, mi sono dovuto armare di pazienza e buona volontà per emozionarmi (ah, ma allora è un vizio). In pratica, mi sembrava di essere quel filosofo greco che girava con il lanternino e gridava: “Cerco i gol”. Non era proprio così, ma insomma l’immagine rende molto. E cosa ho trovato? Il gol di Failla,non il giornalista, ma il difensore della nazionale maltese, lo storico punto conquistato da San Marino con l’Estonia. E il “vaffanburo” in diretta nazionale di Buffon dopo la paperaccia.
Insomma, poca roba, ma a qualcuno si è accontentato. Per esempio un tale nel bar sotto casa, dopo il secondo gol della Turchia contro il Kazakhistan, ha iniziato a esultare come un pazzo. E’ stato arrestato mezz’ora dopo da una volante della polizia mentre improvvisava un carosello nelle vie cittadine per festeggiare la vittoria dei turchi,
Comunque questa sera abbiamo scoperto un’altra cosa: le tifoserie balcaniche sono l’ultima trovata della Uefa per rendere più spettacolari le partite di qualificazioni. Pare che Carlo Conti voglia seguire l’esempio per animare il suo prossimo Sanremo.
Poco fa ho chiamato Michele Pisani e gli ho detto:” Hai visto che spettacolo indecente?”. E lui mi ha risposto:” Sì, un vero schifo. Come si fa ad annullare quel gol straregolare di Comi? Venerdì proporrò la radiazione del guardalinee”. Vabbè, alludevo al lancio di fumogeni a San Siro. Ma sembrava ingiusto farglielo notare. Soprattutto dopo la sconfitta clamorosa dell’Avellino.
p.s. Buon campionato a tutti e non perdete la prossima puntata di Footballweb
Mariano Messinese
Twitter:@MarianoWeltgeis
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