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LIVORNO (4-4-2): Ricci, Moscati, Gonnelli, Lambrughi, Gasbarro, Cazzola (27′ st. Palazzi), Schiavone, Luci, Jelenic (41′ st. Bunino), Vantaggiato, Comi (27′ st. Pasquato). A disp: Pulidori, Vergara, Calabresi, Kukoc, Rafati, Biagianti, Bunino, Palazzi, Pasquato. All: Mutti
SALERNITANA (4-3-1-2) : Terracciano, Lanzaro, Bernardini, Empereur, Rossi, Bovo, Sciaudone, Odjer, Moro (34′ st. Pestrin), Gabionetta (41′ st. Coda), Donnarumma (1’st, Eusepi). A disp.: Strakosha, Ronchi, Pollace, Pestrin, Perrulli, Milinkovic, Troianiello, Coda, Eusepi. All. Torrente
Arbitro: sig. Aureliano di Bologna (Mondin/Intagliata) IV uomo: Tardino
NOTE. Ammoniti: Gasbarro, Luci (L), Bovo, Coda (S). Angoli: 7-6. Recupero: 2′ pt., 4′ st. Spettatori: 5207, di cui 90 provenienti da Salerno.
LIVORNO. Finisce 0-0 il posticipo della 17a giornata tra Livorno e Salernitana. Il Livorno fa la partita e va più volte vicino al gol: a salvare Torrente è solo una strepitosa prestazione di Terracciano, che chiude la porta e permette ai granata di ottenere il secondo 0-0 consecutivo dopo quello di Vicenza. Buon punto per la Salernitana che riesce a trovare stabilità difensiva e a dare continuità ai risultati.
All’Armando Picchi di Livorno, la Salernitana è chiamata a dare continuità al buon punto conquistato in quel di Vicenza, dove la truppa di Torrente è riuscita per la seconda volta in stagione a mantenere inviolata la propria porta. Privo dello squalificato Colombo, Torrente schiera i suoi con un 4-3-1-2. Tra i pali c’è di nuovo Terracciano, mentre torna in mediana Sciaudone dopo aver scontato il turno di squalifica domenica scorsa a Vicenza. Confermato l’attacco schierato da Torrente contro i berici, con Gabionetta e Donnarumma ad agire in avanti con Odjer soprendentemente trequartista. Su sponda amaranto, Mutti propone invece il collaudato 4-4-2, con Ricci tra i pali al posto dell’infortunato Pinsoglio, con le novità Gonnelli e Gasbarro in difesa. Sorpresa in avanti, dove sarà Comi e non Pasquato a supportare Vantaggiato.
Salernitana subito pericolosa al 2′: cross di Sciaudone in mezzo per Gabionetta che di testa spedisce alto. Al 5′ si fa vedere il Livorno, con Gasbarro che impegna Terracciano da calcio di punizione. Primi dieci minuti di gara assai vibranti, con le due squadre che giocano a ritmi intensi. All’11’ problemi muscolari per Vantaggiato, che si tocca la coscia destra ed è costretto ad abbandonare temporaneamente il terreno di gioco. Un minuto più tardi è di nuovo Gabionetta a rendersi pericoloso, con un tiro da posizione defilata apparentemente innocuo ma che Ricci per un attimo non trattiene. Primo giallo del match a Gasbarro, che colpisce duro Odjer da dietro sulla linea mediana. Allo scoccare del quarto d’ora, si fa vedere anche Moscati, che da un’azione di calcio d’angolo spedisce alto. Al 18′, un rimpallo favorisce la Salernitana, con Rossi che si invola sulla fascia e mette al centro, il cui cross viene però respinto. Livorno ancora pericoloso dopo un minuto, con Cazzola che conclude alto dopo un’azione insistita dei labronici in area granata. Livorno decisamente più in palla dopo il primo quarto d’ora: gli amaranto sono padroni del campo e lasciano pochi spazi ai granata. Al 22′, grande chiusura di Lambrughi che mette una pezza su un uno-due tra Sciaudone e Bovo. Proprio Bovo si becca il primo cartellino giallo tra le fila granata per un fallo di mano su un’azione offensiva dei labronici. Grande intuizione di Rossi al 28′, che serve in mezzo Sciaudone fermato soltanto da Gonnelli in angolo. Alla mezz’ora si fa male Terracciano dopo un intervento in presa alta: il portiere ex Catania prosegue la gara con una fasciatura alla gamba. Pericoloso il Livorno al 33′, con Vantaggiato che non sfrutta un cross basso al centro dell’area di rigore. Ancora Livorno in avanti al 36′, con Empereur che si lascia sorprendere da Comi,che però non riesce a concretizzare il contropiede. Dal conseguente calcio d’angolo, grandissimo intervento di Terracciano che, nonostante la fasciatura alla gamba, vola su colpo di testa di Comi. Dopo un calcio di punizione non sfruttato dalla Salernitana sulla tre quarti, è il Livorno a rifarsi vivo dalle parti di Terracciano con un tiro a lato di Luci. Ancora Comi e ancora Terracciano a dire di no all’attaccante amaranto, su una grande conclusione dal limite dell’area a pochi minuti dal termine del primo tempo. Super Terracciano due minuti dopo anche su Vantaggiato, con il portiere ex Catania che chiude lo specchio della porta all’attaccante amaranto.
Primo cambio per Torrente a inizio ripresa, con Eusepi che prende il posto di uno spento Donnarumma. Il tecnico cetarese cambia dunque l’iniziale 4-3-1-2 e ripropone il 3-5-2 visto a Vicenza. Dopo appena un minuto della ripresa, il Livorno vede annullarsi una rete per posizione irregolare di Vantaggiato. Primi dieci minuti della ripresa con la Salernitana che contiene meglio le sfuriate offensive dei labronici rispetto alla prima frazione. Ci prova la Salernitana al 55′ su calcio piazzato, ma il cross di Gabionetta finisce debole tra le braccia di Ricci. Il Livorno si riaffaccia dalle parti di Terracciano al 58′, con Vantaggiato che spedisce alto un calcio di punizione. Ritmi decisamente meno intensi nei primi venti minuti della ripresa, con la Salernitana che tiene meglio il campo rispetto ai primi 45′. Ancora pazzesco Terracciano al 65′, con Vantaggiato che colpisce di testa favorendo Comi che conclude a rete a due passi dalla porta, ma Terracciano è ancora una volta bravissimo e riesce a bloccare la sfera sulla linea di porta. Terracciano strepitoso al 71′, con Jelenic che conclude dal limite dell’area ma il portiere granata è fenomenale a tuffarsi sulla sua destra e a chiudere lo specchio della porta. Doppio cambio per il Livorno al 72′, con Palazzi e Pasquato che subentrano rispettivamente a Cazzola e Comi. Ci riprova ancora il Livorno al 78′, ma il tiro finisce a lato. Un minuto più tardi, Moro lascia il campo per fare spazio a Pestrin. Grande recupero di Bovo sulla linea di fondo, ma il suo cross non trova nessuno pronto a battere a rete. Salernitana che prova a guadagnare secondi preziosi per uscire indenne dalla trasferta toscana. Al minuto 84′, è Luci a prendersi il secondo giallo del match tra i suoi per un brutto fallo su Pestrin a centrocampo. All’86’, entra Coda al posto di Gabionetta e al primo pallone giocato l’attaccante ex Parma va vicinissimo al gol con una forte conclusione dal limite dell’area che trova Ricci pronto a ribattere. Dopo un calcio di punizione deviato dalla barriera, Coda viene ammonito dal direttore di gara per un brutto intervento su un avversario. Ci prova il Livorno nei quattro minuti di recupero decretati dal signor Aureliano, ma i labronici non riescono a superare il bunker granata. Finisce 0-0, sabato granata di nuovo in campo, all’Arechi contro l’Ascoli in quello che è uno scontro salvezza fondamentale per la stagione della Salernitana.
Raffaele Cioffi
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