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Servizio di Valerio Lauri @RIPRODUZIONE RISERVATA
Niente conferma. Il Milan, nel match conclusivo della quindicesima giornata di Serie A non riesce ad andare oltre il pareggio contro un buon Carpi. La squadra rossonera non è riuscita a bissare l’ottima prestazione contro la Sampdoria e rallenta ulteriormente la sua rincorsa alle posizioni alte della classifica. Poca lucidità e molte imprecisioni nella partita di stasera, sia da una parte che dall’altra, per il più classico degli 0-o. Contestazioni dai tifosi ospiti della curva Sud rossonera accorsi a Modena, tutte all’indirizzo di Galliani, ‘bastonato’ in settimana anche dai grandi ex Maldini, Boban e Costacurta.
LA CRONACA – Dopo 4 minuti di equilibrio a centrocampo, si fa vedere il Carpi: cross di Letizia dalla sinistra, Romagnoli respinge corto e Pasciuti prova il tiro, ma viene murato dalla difesa rossonera. Al 7′ è ancora Carpi: Lasagna in area scarica indietro per Cofie, ma la conclusione del centrocampista ghanese è centrale e Donnarumma blocca. Tre minuti dopo ancora un brivido per il Milan: Borriello da posizione leggermente defilata non inquadra lo specchio della porta. Milan in difficoltà: al 13′ ci prova Lollo con una sventola da venti metri, ma Donnarumma vola a sventare la minaccia. I rossoneri si fanno vedere solo al quarto d’ora: Cerci imbeccato in area tutto solo ha un controllo non felice e l’occasione sfuma. Al 24′ ancora uno squillo della squadra ospite: Niang prova la soluzione da lontano, ma la conclusione potente è imprecisa e finisce alta. Milan che crea ancora qualche grattacapo, quattro minuti dopo, con una triangolazione tra Cerci e Bacca, ma il controllo dell’ex Toro è lungo e Belec chiude in angolo. Sugli sviluppi del corner successivo è Bacca a provarci con uno strano tiro d’esterno che impegna Belec. Al minuto 35, una ripartenza, innescata da un recupero palla di Montolivo, porta al tiro da fuori potentissimo di Niang, che costringe Belec al salvataggio in corner. Le soluzioni da fuori sembrano la scelta preferita del Milan per provare a sbloccare la gara, perchè Montolivo ci prova dal tiro, ma viene fermato da una deviazione. Poco dopo, Lasagna scappa via ad Alex, che però recupera all’ultimo, in compartecipazione con Donnarumma e chiude. Dall’altro lato il Milan risponde subito con un contropiede in superiorità numerica, vanificato dal fuorigioco di Bacca sull’ultimo passaggio. Primo tempo a reti inviolate, col Carpi che parte meglio e il Milan che trova l’assetto strada facendo.
La ripresa si apre, sostanzialmente, sulla stessa falsariga del primo tempo. Tuttavia il Milan prova ad accelerare e Niang, al 50′ prova a dare una scossa ai suoi scappando sulla sinistra ed entrando in area, ma il suo assist trova la respinta di Simone Romagnoli ben appostato. Castori prova a dare ai suoi più concretezza nelle manovre offensive, inserendo Di Gaudio per Martinho. La mossa ha il merito di allargare la difesa rossonera e di produrre qualche piccolo patema, ma nulla di concreto. Al 65′ dopo un gran numero di Bonaventura, Niang arriva al tiro in equilibrio precario e la palla sorvola la traversa. Ora il Carpi attende i rossoneri nella propria metà campo e prova a ripartire in velocità. Mihajlovic inserisce Luiz Adriano al posto di uno spento Cerci. Castori risponde con Mbakogu per Lasagna. Poche emozioni nel secondo tempo, il Milan ci prova con due calci piazzati di Bonaventura e Niang (altissimo), il Carpi con qualche rara sortita offensiva a cui manca l’ultimo passaggio. All’83’ De Sciglio affonda sulla sinistra e crossa, Niang fa sponda, ma la conclusione di Bonaventura è imprecisa e larga. Un minuto dopo, il Milan sfiora ripetutamente il vantaggio: corner di Bonaventura, colpo di testa di Kucka, miracolo di Belec, conclusioni a ripetizione in area di Luiz Adriano e Bonaventura, ma tutte murate dalla difesa del Carpi. I minuti finali sono confusione pura, da una parte e dall’altra, la stanchezza la fa da padrona ed il risultato non cambia più.
Il Milan conferma gli evidenti limiti a fare punti in trasferta e, in particolare, a creare gioco contro le squadre che si chiudono in difesa. Sono, infatti, solo 8 i punti conquistati lontano da San Siro dalla squadra di Sinisa Mihajlovic, esattamente la metà di quelli acquisiti giocando in casa. Buon punto per Castori ed il suo Carpi, conferme di ripresa con Borriello negli undici titolari. Chi si aspettava spettacolo e tanti gol, questa sera, sarà rimasto sicuramente deluso.
Twitter: @Val_CohenLauri
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