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Servizio di Luca Bosio @riproduzione riservata
Cento milioni di euro. Sembrerebbe essere l’offerta pervenuta al Napoli da parte del Chelsea. Il club londinese sarebbe pronto a mettere sul piatto l’intera clausola rescissoria presente nel contratto di Higuaìn. Il Pipita, del resto, non perde mai l’occasione di mostrare sul campo tutta la sua classe. La sua doppietta che stende il Genoa di Gasperini è maledettamente bella e decisiva, per l’ennesima volta. E sono ventinove gol in campionato. La corsa verso il record di Angelillo continua. Al San Paolo è arrivata l’ennesima vittoria netta e meritata. Il tre a uno, per numero di occasioni, volume di gioco, intensità agonistica, ancora una volta è apparso striminzito. Il primo tempo non è stato affatto piacevole. Il Napoli ha cercato, come sempre, di fare la partita, ma il Genoa ha praticato un pressing asfissiante. Il risultato è stato un gioco spezzettato e poco scorrevole. Rincon, mediano di rottura, il classico cagnaccio che morde le caviglie avversarie, si è inventato un tiro da fuori area che ha sorpreso un Reina non proprio esente da responsabilità. Meno tweet e più parate, per cortesia. Gli azzurri, però, come hanno già dimostrato in tutte le occasioni in cui sono andati in svantaggio, non si sono innervositi o demoralizzati. Hanno continuato a fare calcio e tutto è andato nel verso giusto.
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Dopo qualche minuto dall’inizio della ripresa, Hysaj si è improvvisato uomo assist e ha servito un tracciante perfetto per Higuaìn, che si è smarcato alle spalle dei dormienti difensori genoani. Uno a uno. Il Genoa ha il merito di non abbattersi e di non chiudersi, per la gioia degli esteti del calcio. Anzi, in seguito a uno svarione di Koulibaly, il neo entrato Cerci si è presentato a tu per tu con Reina, ma lo ha graziato tirando a lato. Gol mancato, gol subito. Una banalità, che però si è puntualmente ripetuta. Passaggio facile di Hamsik per Higuaìn, che si è inventato un destro a giro da far impallidire gli specialisti della materia. Un capolavoro. A fine partita, è entrato nel tabellino dei marcatori, per la prima volta in campionato, anche Omar El Kaddouri, ancora con una conclusione a effetto, su assist di Gabbiadini. Per quanto riguarda i singoli, a parte l’alieno con la maglia numero nove, molto positive le prestazioni di Allan, dello stesso Hysaj, e di Insigne, che non ha segnato ma ha lavorato per la squadra e ha realizzato belle giocate. La ricorsa al primo posto continua. Il sogno Scudetto è nel cassetto, e non è ancora svanito.
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