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Servizio di Carmine D’Argenio @riproduzione riservata
Quest’oggi si è svolta a Perugia la Conferenza Stampa di presentazione del nuovo tecnico biancorosso Cristian Bucchi: “Sono felice dell’occasione unica. Perugia mi ha lanciato nel calcio che conta da calciatore e spero faccia lo stesso anche da allenatore”. Queste le prime parole del nuovo mister, che prosegue: “L’allenatore deve essere bravo ad entrare subito in sintonia con l’ambiente e la squadra. Non esiste più la società che ti fa entrare con dieci elementi del tuo staff. Se oggi facciamo la conferenza stampa con tutte le 22 squadre, tutti vogliono vincere, poi è il campo a parlare. L’identità del Perugia dovrà essere dettata dalla fame. A guardare la rosa siamo da play-off. Non bisogna avere paura di espletare le proprie ambizioni. Se i giocatori importanti della rosa non dimostreranno di avere questa fame, sicuramente avrà sbagliato anche l’allenatore. Giochera’ chi mi darà sempre la sensazione di dare il meglio. Il modulo iniziale sul quale sono orientato è il 4-2-3-1. Il mercato che si sta facendo e che si farà è frutto di una condivisione totale. Mi piace molto lo zoccolo duro dell’attuale formazione. Compreremo pochi giocatori funzionali, che andranno a completare. Foglia meriterebbe la B.” A queste parole il Presidente Santopadre conferma che in entrata è previsto l’innesto di un “centrocampista che sappia giocare a due e a tre, ed un attaccante. Tra i calciatori con mercato in uscita ancora Della Rocca e Rizzo“. Su quelli che invece hanno avuto un’annata turbolenta come Bianchi, Bucchi si dice convinto che avranno modo di dare un gran contributo. “Dovrà solo decidere se voler giocare per lottare per vincere o aspettare a casa un’altra chiamata. Quanto a Volta c’è stata la stretta di mano per altri due anni. Stiamo arricchendo la Società con figure professionali per fare calcio sempre più moderno”. Chiosa Massimiliano Santopadre.
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