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Servizio di Valerio Lauri @RIPRODUZIONE RISERVATA
Ennesima delusione per i tifosi rossoneri. Il campionato non riserva gioie ai milanisti, che si vedono eliminati anche in Coppa Italia. A gioire è la Lazio, che passa con un gol di Biglia su rigore realizzato nel primo tempo. Biancocelesti vittoriosi, nonostante una ripresa giocata in inferiorità numerica, per l’espulsione, a fine primo tempo di Cana.
Tante seconde linee in entrambe le compagini, un po’ per turnover e un po’ per necessità. Il Milan appare timido sin dalle prime battute e all’ 8′ rischia già di combinare un pasticcio. Abate effettua un retropassaggio piuttosto rischioso e Klose, dopo aver intercettato palla, salta Abbiati, ma spara fuori. Al 19′ è ancora la Lazio a rendersi pericolosa, col giovane Cataldi, che devia appena sopra la traversa un cross dalla destra. Albertazzi soffre sulla sinistra: su un nuovo cross proveniente da quella fascia, Montolivo è costretto al salvataggio disperato in angolo su Parolo, che era andato a colpo sicuro. Al 31′ è la volta di Cerci, che raccoglie una sponda di Pazzini, ma spara sul portiere della Lazio Berisha. Nel momento migliore del Milan, arriva però la svolta. Albertazzi, in area, tocca il pallone col braccio e per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Biglia va dal dischetto e non sbaglia, facendo sprofondare Inzaghi nei fantasmi degli ultimi tempi. A fine primo tempo, però, un nuovo colpo di scena. Cana, già ammonito, interviene da dietro su Pazzini. L’arbitro è irremovibile: secondo giallo ed espulsione. Lazio che dovrà dunque giocare tutto il secondo tempo in 10.
Nella ripresa, il Milan rientra in campo con un piglio diverso. La Lazio arretra il proprio raggio d’azione sensibilmente, ma si copre bene. I rossoneri spingono e al 55′ Abate mette un cross basso dalla destra, che però non trova nè Pazzini nè Cerci pronti a deviare. Passano 10 minuti e Abate riparte in percussione e prova a fare tutto da solo, entra in area e mette la palla al centro, ma Novaretti libera in angolo. Al 69′ Pazzini controlla un cross dalla sinistra e realizza un gol straordinario. Gol, però, annullato per un tocco di mano del centravanti milanista. La Lazio, schiacciata nella propria metà campo, prova a pungere in contropiede. Keita, al 77′, riparte velocissimo, va via ad Alex e di sinistro coglie il palo, poi Rami spazza. Il Milan si butta in avanti alla disperata, ma costruisce poche vere occasioni da gol. Nel recupero altro gol annullato ai rossoneri: Cerci riceve in profondità e mette la palla alle spalle di Berisha. Ma il gioco era già fermo per fuorigioco dell’esterno ex Toro. Non c’è più tempo, la Lazio può festeggiare la qualificazione.
Game over per il Milan. E forse anche per Pippo Inzaghi. Alla vigilia Galliani aveva rassicurato l’ex gloria rossonera, ma l’eliminazione dalla coppa potrebbe bruciare. Basteranno i rinforzi (Destro e Bocchetti dati per fatti) a risollevare i rossoneri, ormai in caduta libera? Chi sorride è la Lazio, che col minimo sindacale, porta a casa la qualificazione alle semifinali. Pioli esulta e ne ha ben donde. La sua Lazio è in un ottimo momento di forma.
Twitter: @Val_CohenLauri
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