Views: 0
A cura di STEFANO NERI
Decisamente avvincente ed entusiasmante, per chi la osserva da fuori, la lotta per il mantenimento della massima serie italiana che sta coinvolgendo il Carpi e Il Palermo in questo finale di campionato. In questo momento della stagione,quando ormai mancano due giornate al termine del campionato,la classifica vede sia la squadra emiliana che quella siciliana appollaiate al terzultimo posto in classifica con trentacinque punti a testa ma con il Carpi ufficialmente in vantaggio solamente in virtù degli scontri diretti grazie alla vittoria della prima di ritorno che vide trionfare per 2-1 la squadra biancorossa. Il discorso per assegnare l’ultimo posto disponibile per restare in Serie A è infatti praticamente circoscritto solamente queste due squadre perché con il Verona già retrocesso resterebbero ancora in gioco Udinese e Frosinone ma con ormai i Bianconeri Friulani praticamente tranquilli,anche se solamente con tre punti di vantaggio sulle inseguitrici, e i ciociari con letteralmente con un piede in Serie B vista la mancata vittoria col Milan e anche gli scontri diretti sfavorevoli con le rivali dirette. In linea di massima quindi si presenta una galoppata a due tra i rosanero e i biancorossi con i siciliani che hanno dimostrato di meritare ben poco la salvezza visto un gioco particolarmente disorganizzato ed una gestione societaria ai limiti dell’inverosimile con ben 9 tra esoneri e richiami di allenatori o presunti tali,diverso invece è il discorso per la squadra emiliana che seppur con mezzi tecnici decisamente ridotti ha saputo far fronte alle difficoltà e valorizzare giocatori che hanno fatto molta gavetta e provenienti da serie minori fino ad arrivare a questo punto e a giocarsi una salvezza che dopo un pessimo girone d’andata e un mercato di riparazione quasi nullo in pochi avrebbero pronosticato. Tutto da decidere quindi in queste ultime due partite che sulla carta vedono un calendario decisamente più agevole per il Palermo che andrà prima a fare visita ad una Fiorentina,ormai abbonata ai pareggi, e poi ospiteranno il fanalino di coda Verona nell’ultima partita in casa tra le mura amiche; Più complicato il calendario degli Emiliani che se la vedranno prima in casa contro una Lazio in netta ripresa dopo il cambio manageriale e poi in una trasferta alla nuovissima Dacia Arena contro i Padroni di casa dell’Udinese che ove mai non fossero ancora certi proveranno anch’essi a blindare la salvezza. Verdetti rimandati dunque al quindici maggio quando si conosceranno gli esiti della competizione e si concluderà una stagione,comunque vada a finire,caratterizzata da scelte discutibili e prestazioni sportive non all’altezza della situazione.
Lascia un commento