10 Settembre 2024
  • www.footballweb.it e’ una testata giornalistica
  • registrata presso il Tribunale di Napoli Nord –
  • Numero registrazione 22 cronologico 4288/2016.
  • Editore: Gianni Pagnozzi;
  • Direttore Responsabile: Michele Pisani

Avellino calcio: basta polemiche contro la Ternana conta solo vincere

Views: 0

E sono otto i risultati negativi che separano l’Avellino dalla sua ultima vittoria in casa contro la Pro Vercelli quel lontano 24 ottobre dell’ anno che sta per terminare.

Solo sei pareggi sono riusciti gli uomini di Novellino a racimolare in questo lasso di tempo cedendo invece l’intera posta nelle restanti tre gare.

Fin qui il discorso filerebbe anche liscio se non fosse per il fatto che andando  a ritroso nel tempo  notiamo che i lupi dal lontanissimo 30 settembre data della rocambolesca vittoria in casa contro l’Empoli hanno raccolto solo nove punti nelle ultime tredici gare con una media di 0.69 punti contro l’1,19 che garantirebbe la permanenza matematica in serie b.

Numeri catastrofici che hanno relegato i biancoverdi nei bassifondi della classifica al contrario delle squadre pericolanti che sembrano marciare con un passo più regolare e avere una marcia in più.

Infortuni a catena ,squalifiche e un involuzione tattica e psicologica sono sicuramente le cause principali di questo disastro che guarda caso però sembra non importare proprio a nessuno .

E si perché mentre in teoria quello che avviene nel rettangolo di gioco nel bene e nel male dovrebbe rappresentare quello che si considera come ABC del calcio,  ad Avellino invece  sembra non interessare nessuno  visto che si pensa più a quello che avviene dietro alle scrivanie della società che colpevolmente invece di fare quadrato con squadra e mister  si diverte a diffondere a destra e a manca i propri bilanci, aprire e chiudere le porte ad eventuali nuovi soci irpini  ,accettare l’ingresso di soci forestieri e poi metterli alle porte per incompatibilità con la piazza, che a quello che avviene in campo.

Ovviamente con tanta a carne a cuocere ,compreso le vicissitudini del processo money gate impazzano sui social polemiche e lotte capaci di richiamare l’attenzioni di migliaia e migliaia di tifosi che preferiscono le zizzanie da tastiera invece di dare una mano concreta presenziando in massa allo stadio.

E in tutto questo calciatori e mister giustamente cosa fanno ? Letteralmente il nulla del nulla .Scendere   in campo solo per l’onore della cronaca  contando casomai i giorni che li separa dall’apertura del calcio mercato e quindi da una benedetta cessione i primi  ,il secondo invece aspettare,forse, un esonero che equivarrebbe ad un vero bingo vista la poca cattiveria che trasmette alla squadra consapevole forse della inadeguatezza ella sua rosa .

Detto così sembrerebbe il classico fatterello di natale ricco di ironia ed ilarità ma invece è la pura realtà di una squadra destinata ad un mesto ritorno sul campo in lega pro.

È arrivato invece il momento di far  quadrato e chiarezza tutti dalla società ,ai tifosi ,dagli opinionisti ai giornalisti. O si marcia tutti dalla stessa parte o la fine è vicina. Ha fatto bene il presidente ieri a margine della conferenza stampa di presentazione del torneo giovanile che si terrà al Partenio a partire dal 3 gennaio nel dire che da oggi chi non se la sente si può tranquillamente  mettere da parte. Stesso dicasi per ambiente e tifosi :chi ha voglia di dirigere una società si dia ad uno dei tanti giochi di calcio manageriale in auge ai giorni d’oggi perché da giovedì prossimo contro la Ternana conta solo vincere sul campo.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.