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20 Maggio 2025
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Accadde oggi: Moratti acquista l’Inter da Ernesto Pellegrini

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Massimo Moratti, storico presidente del club nerazzurro

Per la rubrica “Accadde oggi” ricordiamo una data importante per la società nerazzurra in quel di Milano: il 18 Febbraio 1995, Massimo Moratti acquistò l’Inter rilevandola da Ernesto Pellegrini per circa 50 miliardi delle vecchie lire. La società, in realtà, era stata già di proprietà del padre Angelo dal 1955 al 1968. I primi anni di presidenza furono, tuttavia, difficili a parte l’anno della Coppa Uefa 1997/1998 vinta dall’Inter in finale contro la Lazio per 0-3. Il tutto è testimoniato dal fatto che si dice che Moratti dovette sborsare circa 735 milioni di iniezioni di capitale, ovviamente, di sua tasca. Inoltre, durante il periodo della sua presidenza, più volte decise di dimettersi. Una prima volta nel 6 Maggio del 1999: Moratti fu contestato per aver affidato la panchina a Roy Hodgson. Anche se, poi, le dimissioni furono ritirate. Si dimise, una seconda volta, il 19 Gennaio del 2004 pur conservando la proprietà e gli subentrò una delle bandiere storiche dell’Inter: Giacinto Facchetti. Quando, però, l’ex nerazzurro morì in data 4 Settembre 2006, Moratti ritornò a ricoprire il suo ruolo di presidente. Con l’arrivo di Roberto Mancini, nel 2004, ritornò un periodo ricco di vittorie: tre scudetti, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. La striscia di vittorie, poi, proseguì con Josè Mourinho capace di portare nella stagione 2009/2010 il così detto Treble (triplete in italiano): ovvero la vittoria in campionato, in Coppa Italia e, appunto, in Champions (in una sola stagione). L’Inter diventerà la prima squadra italiana a centrarlo e la sesta in Europa. Il 15 Ottobre 2013 venne raggiunto un accordo con la International Sports Capital, società indonesiana gestita indirettamente da alcune persone fra cui Erik Thohir. Un mese dopo, Thohir divenne il nuovo presidente dell’Inter con gli indonesiani che parteciparono per il 70% della società diventandone azionisti. Massimo Moratti, tuttavia, divenne presidente onorario. Solo il 6 Giugno 2016, Moratti ha lasciato definitivamente l’Inter come azionista diventandone consulente. La maggioranza del club, infatti, è stato ceduto agli indonesiani. Moratti sarà di certo ricordato per aver regalato la più bella gioia per un club italiano, ma anche europeo: il suddetto Triplete. Una gioia per i tifosi che non dimenticheranno mai l’impresa che riuscì alla squadra guidata dal Principe Milito ed altre bandiere come Stankovic. Insomma, una bandiera del club non come presidente che riuscì ad allestire un’armata imbattibile come quella dello stesso 2010, capitanata da un’allenatore, Josè Mourinho, che già aveva vinto tanto con il Porto. Concludiamo il nostro articolo dicendo che quel triplete rappresentativo della presidenza di Massimo Moratti rientra senza ombra di dubbio nei ricordi indimenticabili che resteranno parte della storia del cacio. E chissà se qualche altra squadra riuscirà a fare meglio dell’Inter. Attualmente è palese che solo la Juventus potrebbe riuscire in un’impresa del genere. Ma fino ad allora (e se succederà), l’Inter può vantarsi di un primato storico che ha reso felici e orgogliosi milioni di tifosi. Sono quelle le emozioni; quelle che si portano nel cuore. Quelle che un giorno verranno raccontate non solo con un emozione e gioia, ma anche con la nostalgia e la voglia di voler rivivere nuovamente quegli momenti che hanno reso grande il club di Milano.

L’indonesiano Erik Thohir, attuale presidente dell’Inter
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