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DI STEFANO SICA
Come anticipato ieri da FootballWeb, è stato rinviato il match tra Pomigliano e Sibilla Flegrea, in programma domani pomeriggio (ore 15) al Gobbato. Fissata anche la data del recupero: mercoledì 26 febbraio, sempre alle 15. Una decisione – presa dalla Figc Campania in virtù della convocazione del numero uno pomiglianese, classe 2002, Ciro Bellarosa nella Rappresentativa U18 LND – che ha scatenato molte polemiche in casa Puteolana (prossimo avversario della squadra di Carannante). Palpabile intanto il malcontento dei tifosi flegrei, manifestato tramite social con diversi post di disapprovazione. Più “riservato” quello del club, che ha preferito percorrere i normali canali istituzionali con l’invio di una missiva di protesta all’entourage del presidente Carmine Zigarelli. Staff e atleti di Giovanni Iodice avrebbero non a caso accolto il rinvio della gara del Pomigliano con malcelato disappunto, consci di dover incontrare domenica prossima al Conte un avversario reduce da una settimana di lavoro tipo e, giocoforza, più fresco. La stessa Puteolana lamenta l’assenza di una normativa chiara in merito che, allo stato attuale, lascerebbe troppi margini di discrezionalità al Comitato in relazione allo spostamento di gare in cui sono coinvolti elementi convocati nelle rappresentative di categoria. “C’è troppa lacunosità in materia. E ciò non va bene, specie in questa fase della stagione in cui si lotta per certi obiettivi: occorrono regole certe e trasparenti per non alimentare inutili favoritismi”, questo il ragionamento del club di Emanuele Casapulla. Da qui l’irritazione dei massimi vertici flegrei. Anche la Frattese, che domenica se la vedrà con la Sibilla al Chiovato, ha manifestato informalmente contrarietà per questa decisione del Comitato, che peraltro crea un precedente da cui difficilmente si potrà prescindere in futuro. Anche in questo caso i nerostellati, come la Puteolana, saranno costretti a calarsi nel fortino di una squadra “risparmiata” dal turno infrasettimanale. Con tutti i benefici del caso. Un salvacondotto che ha generato sconcerto e delusione anche dalle parti dello Ianniello.
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