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Servizio di Valerio Lauri ©riproduzione riservata
E’ già tris. Il Nola si presenta in grande spolvero alla prima giornata di campionato e, al ‘San Giovanni’ di Sassano, rifila tre reti al Valdiano. Il girone B di Eccellenza è appena partito e la strada è lunga, ma la gara di oggi lascia sicuramente ottimisti i tifosi bianconeri. Due rigori trasformati da Di Biase per chiudere la pratica e poi il sigillo d’autore di Simonetti con un delizioso tiro a giro all’angolino sono il biglietto da visita dei bruniani. Agovino si regala la prima gioia e regala un dispiacere al collega Manfredini. Il tecnico del Valdiano, a fine gara, ammetterà la scarsa vena dei suoi e la superiorità mostrata dagli avversari bianconeri, non solo nel risultato.
LA CRONACA – Agovino non rinuncia al 4-3-3, con un under per reparto, ma sceglie Di Biase come pivot d’attacco al posto di Simonetti. Manfredini, invece, deve fare i conti con defezioni dell’ultim’ora, oltre a quelle già annunciate. Infatti, nel prepartita, il titolare annunciato Santonocito deve dare forfait, al suo posto dentro l’under Chianese. La gara è sin da subito molto fisica, le squadre provano a scavalcare le difese con lanci lunghi, anche perchè la zona centrale del terreno di gioco di Sassano non è nelle migliori condizioni e mortifica il fraseggio corto. Le occasioni migliori del primo quarto d’ora sono di marca bianconera. Russo sulla sinistra fa il bello e il cattivo tempo con gli avversari e fornisce a Di Biase due nitide palle gol, ma il centravanti non riesce a trasformarle in rete. A metà del primo tempo, mister Manfredini è costretto al cambio e sostituisce Chianese con Ippolito, trasformando il suo 4-3-3 di partenza in un 4-4-2. I risultati non si vedono ed il Nola continua a confezionare palle gol: intorno alla mezz’ora prima Di Biase e poi Marotta non riescono a concretizzare un cross basso dalla sinistra del solito Russo. La reazione del Valdiano è timida e sta tutta in un calcio di punizione velenoso di Salvitelli che Avino disinnesca con l’aiuto del palo. La svolta del match giunge al minuto 38′, quando Paulucci commette un’ingenuità, atterrando Catalano appena dentro l’area di rigore. Per l’arbitro Maura di Agropoli non ci sono dubbi e assegna il calcio di rigore al Nola. Dal dischetto Di Biase è fredissimo e spiazza Villani senza problemi per l’1-0, risultato con il quale le squadre rientrano negli spogliatoi pochi minuti dopo.
Nella ripresa la squadra di casa prova a recuperare il punteggio, fiduciosa di giungere al pareggio. Infatti, gli uomini di Manfredini provano maggiormente a costruire gioco, chiudendo per una decina di minuti il Nola nella propria metà campo. E’ un possesso sterile, però, che non produce di fatto occasioni degne di nota. Agovino nota che la sua squadra sta abbassando troppo il baricentro e al 65′ sceglie di rinunciare a Russo, per inserire Simonetti. Il nuovo entrato si va a sistemare al posto di Di Biase al centro dell’attacco, con quest’ultimo che si sposta sulla sinistra. Gli effetti del cambio si notano poco dopo. Al 71′, infatti, il neo-entrato bianconero Simonetti viene servito sul filo del fuorigioco, supera il portiere in uscita, ma viene atterrato dallo stesso estremo difensore in area. Per Maura, ancora una volta, non ci sono dubbi e dal dischetto Di Biase firma la doppietta personale, regalando ai suoi il raddoppio. Nell’occasione Villani riceve giustamente il cartellino giallo, nonostante la chiara occasione da gol che stava maturando: decisione di buon senso da parte dell’arbitro. A questo punto della gara, il Valdiano si demoralizza e il Nola ne approfitta poco dopo. Alla mezz’ora Simonetti si presenta in area e con un delizioso tiro a giro all’angolino lontano fa secco Villani, portando i suoi sul 3-0. E’ un risultato pesante, che i padroni di casa non sentono di meritare e che provano a “sporcare”, segnando il gol della bandiera. Missione fallita, grazie ai riflessi di Avino che vola a negare la gioia a Costanzo nel finale.
Nemmeno i migliori ottimisti, in quel di Nola, avrebbero potuto pensare a un esordio così convincente, sia dal punto di vista della prestazione che da quello del risultato. Prestazione importante della mediana bianconera, che ha mostrato i muscoli agli avversari: in particolare Catalano è stato uomo ovunque in fase di pressing, senza lesinare tocchi di qualità. Ottimo anche l’apporto del parco attaccanti, che Agovino fa ruotare con sapienza, e della difesa che quest’oggi ha sbagliato poco e nulla. Per Manfredini, invece, c’è ancora parecchio da lavorare. Bisognerà invertire presto la rotta, perchè il campionato di Eccellenza non fa sconti a nessuno.
Twitter: @Val_CohenLauri
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