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Montella inizia col piede giusto. In una gara largamente dominata, il Milan “impazzisce” nel recupero, rischiando di regalare il paro ai granata. Dopo la tripletta di Bacca, ci pensa Donnarumma a scongiurare la clamorosa figuraccia, parando un rigore a Belotti, concesso negli ultimi secondi di recupero. LA CRONACA – Il Milan contro il suo passato. A San Siro, per la prima stagionale del nuovo Milan targato Montella, arriva il Torino di Mihajlovic. Quel Sinisa Mihajlovic dal quale i rossoneri divorziarono nel finale tribolato della scorsa stagione. Suso e Niang affiancano Bacca in attacco, mentre in difesa, al fianco di Romagnoli, c’è Paletta. Il Toro disegna l’attacco con la qualità del nuovo innesto Ljajic e il dinamismo di Martinez al servizio del ‘Gallo’ Belotti. Prime fasi di gioco sonnolente, Niang prova a scuotersi con un tiro da posizione defilata che Padelli blocca facile. Prima vera occasione al minuto 15: Bacca si infila in area e serve Niang, ma il francese al volo dà solo l’illusione della rete. Dopo due minuti risponde Ljajic, iniziativa personale del serbo che sfila di poco a lato della porta difesa da Donnarumma. Suso agisce largo, Bacca e Niang si accentrano e lasciano spazio agli inserimenti di Bonaventura che al 23′ cincischia troppo e si fa chiudere la conclusione da ottima posizione dal rientro di De Silvestri. Il Milan dà la sensazione di giocare meglio ed al 38′ sblocca la gara: sventagliata panoramica di Niang a cercare e trovare Abate alle spalle di Molinaro, cross del terzino teso per Bacca che deve solo appoggiare la palla in rete.
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Poche idee e confuse per il Toro che si trascina all’intervallo sotto di un gol. Partenza shovk nella ripresa per i rossoneri, perché, dopo soli 3′, il Torino trova il pari. Molinaro sorprende Abate sulla sinistra E confeziona un cioccolatino per Belotti che di testa batte imparabilmente Donnarumma sul palo lontano. Dura solo due minuti il pareggio, perché, su un cross di Niang da destra con poche pretese, Moretti buca clamorosamente di testa e Bacca può firmare comodamente la sua doppietta. Al 60′ Mihajlovic si scopre inserendo l’ex Maxi Lopez al posto di Vives e l’attaccante dà subito prova di vitalità sfiorando la marcatura con un bel diagonale. Passa solo un minuto e Obi stende ingenuamente Bonaventura in area: per Damato è rigore e Bacca si prende la prima tripletta in Serie A con un penalty centrale e potente. Il Toro non reagisce e rischia il tracollo al 67′: Suso inventa per Bacca in profondità, ma stavolta Padelli sceglie bene il tempo dell’uscita, negando al colombiano la gioia del poker. Mihajlovic si gioca anche la carta Baselli, Montella fa rifiatare Bonaventura dando spazio a uno sfortunatissimo Bertolacci, che si infortuna poco dopo il suo ingresso in campo, uscendo rilevato da Poli. Negli ultimi minuti, i rossoneri si assopiscono e il Torino ne approfitta. Dapprima Baselli trova il 3-2, poi, nel convulso finale, Damato concede un rigore al Toro per atterramento di Belotti da parte di Paletta che, già ammonito, viene espulso. Dal dischetto va lo stesso Belotti, ma viene ipnotizzato da Donnarumma, che festeggia la vittoria fondamentale coi compagni. Un pazzo finale non cancella la buona gara dei Montella boys. Troppo poco Toro per riuscire a riequilibrare un match caratterrizato da errori e orrori difensivi. Calcio d’estate. Montella ha ancora molto da lavorare e lo sa. Il primo bottino pieno però dà morale, in vista della prossima già difficilissima trasferta di Napoli.
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