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Servizio di Maurizio Longhi @riproduzione riservata
Mancano tre giornate alla fine della regular season, nel girone A il primo posto se lo contendono Frattese e Giugliano. Attualmente, i nerostellati hanno due punti di vantaggio, che non sono pochi visto che si è padroni del proprio destino, ma il calendario è nemico degli uomini di Ciaramella, che già hanno lasciato due punti sabato scorso contro l’Afro Napoli. E, mentre la capolista pareggiava in casa contro i multietnici, il Giugliano faticava più del previsto contro la Puteolana ma, ad un quarto d’ora dal termine, trovava il gol del vantaggio con De Rosa. Stavolta non ci hanno pensato i calibri pesanti dell’attacco, bensì un centrocampista con il vizietto del gol, reduce dal campionato vinto lo scorso anno a Torre Annunziata e voglioso di ripetersi. Adesso, un’altra neopromossa terribile si pone sul cammino della Frattese, ossia l’Albanova, così terribile che il Giugliano ne sa qualcosa. I tigrotti hanno incassato la seconda sconfitta stagionale nella tana di Casal di Principe, proprio dove domenica mattina è attesa la capolista.
A trascinare gli uomini di Sarnataro a ridosso del quinto posto, ci sta pensando un giocatore in particolare che ha iniziato il campionato nella Turris, antagonista del Bari in serie D, per poi accettare a dicembre la maglia biancoazzurra. Il riferimento è a Signorelli, al quale l’Eccellenza sta stretta dal momento che ogni domenica dimostra di fare la differenza, ciò che ha fatto anche contro il Giugliano giustiziandolo con una doppietta. Sarà sicuramente una bella partita quella dello “Scalzone” tra una matricola terribile e la capolista, che proprio non può permettersi neanche un mezzo passo falso per non essere disarcionata dalla vetta. Anche negli ultimi 180’, la Frattese ha due impegni difficilissimi, dovendo incontrare prima il Gladiator (che a sorpresa non avrà mister Sannazzaro in panchina) e poi l’Afragolese, entrambe le squadre si preparano per i play off. Basta questo per far capire quanto la Frattese non possa permettersi di steccare la gara in terra casalese, pur nella consapevolezza che sarà una battaglia. I padroni di casa non faranno sconti e, per una sorta di par condicio, dovranno rendere la vita dura anche ai nerostellati dopo aver fatto passare un pomeriggio amarissimo ai loro principali inseguitori.
Il Giugliano, invece, affronterà una Virtus Volla che attraversa uno straordinario momento di forma ma che non ha più alcunché da chiedere al campionato. Gli uomini di De Michele hanno realizzato la bellezza di quindici gol nelle ultime tre partite, avendone rifilati sette all’Aversa Normanna nell’ultimo turno, cinque al Real Forio e tre al San Giorgio. Sicuramente, la squadra di Agovino non deve sottovalutare la spensieratezza dei vesuviani che, non avendo nulla da perdere, giocheranno con l’obiettivo di divertirsi e dare continuità agli ultimi risultati. È la Frattese che ha un impegno durissimo, una trasferta sul campo di una Albanova che, nelle ultime otto partite, ne ha vinte sei e pareggiate due, un ruolino impressionante che ha proiettato il team casertano nei quartieri alti. La Frattese si trova anche con merito in testa alla classifica, eppure l’Albanova, se si confrontano gli organici, non ha nulla in meno alla capolista. Solo che, essendo una neopromossa, quest’anno l’obiettivo era quello di rientrare tra le prime cinque, però, mantenendo quest’ossatura di squadra, l’anno prossimo si potrà ambire al gradino più alto del podio, quello su cui è assisa la Frattese. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad un match di altra categoria nonché decisivo per le sorti del campionato, dettaglio non trascurabile.
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