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“Datemi un’arena, il Toro si scatena”, avrebbe detto De Niro nel famoso film di Scorsese. Un po’ alla stregua di quanto Mihajlovic ha dichiarato al termine della gara col Cagliari, terminata col punteggio di 5-1 per i granata. Partita senza storia, sin da subito, con due reti nei primi dieci minuti a firma di Belotti e Ljajic, seguite dal tris di Benassi. Melchiorri prova a risollevare i sardi, ma, nella ripresa, arrivano altri due gol per i padroni di casa con Baselli e ancora Belotti. La squadra di Rastelli rimane anche in 10, a causa dell’espulsione di Dessena. In attesa delle altre gare, il Toro raggiunge l’Atalanta a quota 19, ma soprattutto è (provvisoriamente) il miglior attacco della Serie A. Mihajlovic sorride, Rastelli – come dichiara a fine gara – può solo disperarsi per la fragilità dei suoi.
(primo tempo 3-1)
MARCATORI Belotti (T) 2′, Ljajic 10′, Benassi 38′, Melchiorri (C) 41′ p.t.; Baselli 6′, Belotti (su rig.) 13′ s.t.
CAGLIARI (4-3-1-2) Storari; Isla, Ceppitelli, Alves, Pisacane; Dessena, Tachtsidis, Munari; Melchiorri (28′ s.t. Giannetti); Sau (13′ s.t. Padoin), Borriello (11′ s.t. Farias). All. Rastelli. (Rafael, Colombo, Di Gennaro, Bittante, Salamon, Capuano, Barella).
ARBITRO Mariani di Aprilia.
NOTE Spettatori16 mila circa. Ammoniti Baselli (T), Dessena e Ceppitelli (C). Espulso Dessena (C) al13’s.t. per proteste. Angoli: 4-4. Recupero 0′ p.t.; 2′ s.t.
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