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Risultati Serie A. 6.a giornata. Le partite di domenica 25 settembre 2016
GENOA – PESCARA: 1-1
[46′ Simeone (G); 85′ Manaj (P); Espulsi Edenilson (G) e Pandev (G)]
INTER – BOLOGNA: 1-1
[13′ Destro (B); 36′ Perisic (I)]
LAZIO – EMPOLI: 2-0
[28′ Keita (L); 89′ Lulic (L)]
SASSUOLO – UDINESE: 1-0
[33′ Defrel (S)]
TORINO – ROMA: 3-1
[7′ Belotti (T); 52′ Falque rig. (T); 55′ Totti rig. (R); 65′ Falque (T)]
FIORENTINA – MILAN (ore 20.45)
Sabato 24 settembre
PALERMO-JUVENTUS 0-1
[49′ autorete Goldaniga (J)]
NAPOLI – CHIEVO: 2-0
[24′ Gabbiadini (N); 39′ Hamsik (N)]
Lunedì 26 settembre
CROTONE – ATALANTA
CAGLIARI – SAMPDORIA
Classifica: Juventus 15; Napoli 14; Inter 11; Roma, Lazio, Chievo, Bologna 10; Milan*, Sassuolo 9; Genoa, Torino 8; Fiorentina**, Udinese 7; Sampdoria*, Pescara 6; Palermo 5, Empoli, Cagliari* 4; Atalanta* 3; Crotone* 1 – * Una partita in meno
Questa giornata (la sesta) verrà ricordata per le vittorie ampiamente pronosticate di Juventus e Napoli, negli anticipi del sabato, che in pratica comandano la classifica del massimo campionato. Più in là al terzo posto c’è l’Inter che non è andata al di là dell’1-1 in casa,contro il Bologna di Donadoni.Splendido il goal di Perisic su assist di Candreva.Ma questa Inter non sembra ancora pronta per vincere lo scudetto.Cade la Roma,in quel di Torino,contro la squadra granata,senza colpo ferire. Lo ripetiamo: il solo Totti non può rappresentare il solo fuoriclasse che può far fare il salto di qualità ai giallorossi, data anche la sua veneranda età. Di questa giornata ricorderemo la netta vittoria della Lazio, che è riuscita finora a mandare a rete 8 giocatori diversi, come mai nessuna squadra italiana al momento. La Juve, che comanda il campionato, ne ha mandati in goal sette differenti. Il Napoli, cinque.Vince anche il Sassuolo,ormai stabile nelle prime posizioni in classifica, mentre le fa da contraltare l’ Udinese, che purtroppo ha perso, proprio per mano degli emiliani. Pareggio con molte polemiche, fra Genoa e Pescara con il Presidente Preziosi che non le ha mandate a dire, nei confronti dell’arbitro Irrati. Lo stesso che espulse Higuain l’anno scorso, quando vestiva la maglia del Napoli, affibbiandogli 4 giornate di squalifica. Staremo a vedere quel che succederà in Fiorentina-Milan, stasera e in Crotone-Atalanta e Cagliari-Sampdoria domani. Per un calcio-spezzatino che non piace a nessuno. Allenatori compresi.
Alessandro Lugli
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