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Ormai è conclamata l’emergenza difesa per la Salernitana. Ai già acciaccati Tuia out per 6 settimane e Pucino s’è infatti aggiunto anche il ministro della difesa Alessandro Bernardini, che ha riportato una frattura alla nona costola di destra. Problemi su problemi per Alberto Bollini, il quale si ritrova adesso a dover preparare la gara contro il Parma con soli cinque difensori di ruolo a disposizione: Perico, Mantovani, Schiavi, Vitale ed Asmah. L’ex capitano della Primavera del Toro ed il mancino scuola Atalanta, tuttavia, non godono della stima incondizionata del tecnico, come si può facilmente intuire dal minutaggio riservatogli sinora. Dunque, che si fa? A quanto filtra la società s’è presa qualche ora di tempo per riflettere. Attingere o meno dalla folta lista degli svincolati, questo al momento è il dilemma.
Intanto, la prima candidatura giunta sul tavolo di via Allende è quella di Milan Milanovic, centrale possente ex Pisa, Ascoli e Palermo. Il suo agente, Marco Piccioli, ha avuto modo di parlarne già con Angelo Fabiani che a breve scioglierà le riserve. Fermo restando che, nel caso in cui i granata decidessero di veicolare un nuovo difensore alla corte di Bollini, non andrebbero cassati dalla lista neanche i nomi dei vari Zaccardo, Dellafiore e Diakitè.
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