Salernitana, patto tra tifosi e squadra

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Un bagno di folla rigenerante, un’esplosione di entusiasmo. La Salernitana apre le porte, i tifosi rispondono presente. Oltre duecento sostenitori granata hanno affollato l’angusta tribunetta del campo Volpe per la seduta pomeridiana degli uomini di Torrente. Più che mercoledì, sembrava già domenica stando ai decibel che gli aficionados del cavalluccio non hanno risparmiato. Cori e continuo incitamento alla squadra, impegnata nelle esercitazioni tattiche propedeutiche alla delicata gara di campionato col Novara. I granata non possono più sbagliare, ma l’apporto del dodicesimo uomo in campo non mancherà. La Curva garantirà massimo sostegno fino al 90’ per trascinare Gabionetta e soci fuori dalla crisi. La squadra ha apprezzato, applaudendo a scena aperta. Siparietto a fine seduta: i calciatori hanno intonato cori e salti insieme ai tifosi presenti. Buone notizie dall’infermeria. Maurizio Lanzaro pare aver definitivamente smaltito i postumi dell’infortunio ed ha fatto coppia con Empereur nelle prove difensive iniziali. A completare la retroguardia in predicato di partire dal 1’ i terzini Colombo e Franco. Quest’ultimo potrebbe insidiare Rossi, schierato subito tra le riserve con Pollace, Bernardini e Trozzo. In partitella, però, Torrente ha sovvertito le gerarchie dirottando Bernardini in coppia con Empereur, Colombo e Rossi a completare il quartetto. Nessuna novità a centrocampo ed in attacco. Torrente ha insistito sul terzetto composto da Sciaudone, Moro ed Odjer, con il tridente Gabionetta-Coda-Milinkovic. Donnarumma, in gol al San Nicola, schierato centrale tra le papabili riserve con Perrulli e Troianiello. Quest’ultimo ha fatto staffetta con il giovane d’origine serba. Lavoro atletico per Tuia con il preparatore Angelicchio, ancora assente Eusepi: per lui solo fisioterapia e rientro tutt’altro che imminente.