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Due squadre, due calosorissime tifoserie. due destini, diametralmente opposti. Salernitana ed Avellino si giocano una stagione la prossima settimana. I granata, campionato deludentissimo proprio nel centenario, sabato 11 maggio dovranno evitare i play-out e l’unica strada è quella di fare risultato contro il Pescara, lanciatissimo per un posto in massima serie. Dopo le dimissioni di Stefano Colantuono c’è stato il periodo tutt’altro che positivo con Gregucci in panca. Otto sconfitte nelle ultime dieci gare, un trend da retrocessione diretta. Con questi numeri c’è poco da stare allegri, nell’ultima di campionato, per evitare i play-out, i granata (in panchina potrebbe esserci Menichini, dovranno invertire la rotta e sinceramente non sarà facile. Siamo sinceri la Salernitana merita la cadetteria per una serie, infinita, di validi motivi. Siamo vicini ai tifosi granata (al di là di ogni ragionevole partigianeria). Il derby con l’Avellino deve esserci e a sentenziare chi merita la vittoria deve essere solo ed esclusivamente il campo.

Altro discorso per i Lupi irpini. Dopo un inizio non brillantissimo che è sfociato nell’esonero di Graziani, la compagine biancoverde ha cambiato rotta e rosicchiato, in poche giornate e contro ogni ragionevole previsione, sette punti di distacco dal Lanusei che solo sul filo di lana (le vittorie al 96′ sono un segno identificativo della squadra sarda, ha agguantato lo spareggio di domenica prossima (da decidere il campo neutro, uno tra Rieti e Viterbo). I ragazzi di Bucaro ci arrivano da dieci vittorie consecutive, tredici nelle ultime quattordici gare. complimenti al Lanusei ma va detto che gli irpini annoverano in squadra calciatori dall’illustre passato. Da Sforzini a Ciotola sino a Morero e Alfageme. Insomma e per farla breve, quest’ultimi sono, almeno sulla carta, favoriti. Vedremo. Domenica il calcio campano vivrà un momento particolare, ci sono in palio la preservazione della cadetteria e la promozione, diretta, in serie C. L’invito che facciamo è semplice e sicuramente poco popolare ovvero tifare per il calcio della nostra regione. Avanti Salernitana, forza Avellino. Due vittorie per far vivere alla Campania una settimana da ricordare, in un attesa di un derby che, prima o poi, arriverà. Statene certi.
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