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Salernitana-Bari non sarà “giornata granata”. L’ipotesi era venuta fuori nel dopopartita di Salernitana-Empoli, quando – a precisa domanda – Marco Mezzaroma aveva aperto alla possibilità: “Ci stiamo lavorando, i tempi sono stretti ma vediamo cosa possiamo fare con l’area marketing”. Che, evidentemente, ha deciso di procrastinare ad altro impegno casalingo la clausola sottoscritta in sede di abbonamento dai tifosi più fedeli, secondo cui per una gara del girone d’andata e una del girone di ritorno non saranno validi i season ticket e tutti dovranno pagare per assistere alla partita. Probabilmente, la scelta è dettata da fatto di non voler apparire unicamente come una società “fiuta affari” o “mangiasoldi”.
Quantomeno, visti il momento decisamente positivo della squadra ed il gemellaggio con la tifoseria pugliese che porterà certamente numerosi sostenitori ospiti all’Arechi sabato 4 novembre, la società di via Allende si augura di veder salire il numero di presenti sui gradoni dello stadio che, fin qui ha fatto storcere un po’ il naso ai due soci-cognati romani (“Mi aspettavo qualcosa in più, visto l’andamento della squadra e la presenza della capolista”, ha affermato sempre sabato in sala stampa Mezzaroma, solitamente estraneo a tirate d’orecchi al pubblico che appartengono di più a Lotito).
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