Views: 1
Ci siamo. L’attesa è quasi finita, ancora poche ore e poi sarà derby vero: granata contro verdi, pisciaiuoli contro pecorari,mare contro monti. Insomma Salernitana contro Avellino .
Molto interessante sarà ovviamente la disposizione tattica della due squadre, con i locali ancora in dubbio se schierare il modulo madre il 4-3-3 oppure predisporsi a specchio con il 4-3-1-2 avellinese. Sarà sicuramente l’albanese Strakosha, richiamato frettolosamente dal raduno della sua nazionale a difendere i pali della porta granata regolarmente a disposizione del tecnico di Cetara per il derby, motivo per cui mister Torrente potrà affrontare l’Avellino con l’intera rosa a disposizione, visto che anche gli acciaccati Moro e Bovo sono stati convocati. In campo il trainer granata punterà sul 4-3-3 e schiererà dal primo minuto Strakosha tra i pali; Colombo, Lanzaro, Schiavi e Franco in difesa; Sciaudone, Pestrin e Bovo (ancora in leggero vantaggio su Moro) in mediana; Troianiello, Eusepi e Gabionetta in attacco. Partiranno dalla panchina gli ultimi arrivati Coda, Donnarumma e Rossi.
L’Avellino invece giocherà con il 4-3-1-2: Frattali in porta; in retroguardia agiranno Nitriansky, Rea, Biraschi e Visconti; a centrocampo ci saranno Gavazzi, Arini (che ha vinto il ballottaggio con Jidayi) e Zito; Roberto Insigne sarà schierato alle spalle di Tavano e Trotta.
Sarà molto curioso infine capire come verrà schierato l’undici di casa vista la presenza del trequartista Insigne alle spalle dell’attacco ospite ,la cui posizione potrebbe regalare più di un grattacapo al trainer di casa.