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Anche con l’arrivo di agosto, non ci si ferma in casa Portici, anzi, si lavora più che mai per farsi trovare pronti all’inizio della stagione. Dopo aver allestito la squadra, con il diesse Stiletti ancora vigile sul mercato per innestare nell’organico altre pedine preziose, e averla anche presentata in un pomeriggio dal tempo imprevedibile ma dalle emozioni inenarrabili, è stata lanciata anche la campagna abbonamenti. Le tessere sono pronte, e verranno anche personalizzate, sul fronte campeggia una splendida immagine che ritrae il Porto del Granatello, mentre cala la sera e si leva la brezza, con il Vesuvio che si staglia in lontananza, custode silenzioso di una immensa bellezza. Il gruppo si sta cementando sempre di più, perché diventi una vera e propria famiglia, come vuole mister Borrelli. Giocatori e staff tecnico si vedono spesso, restano in riunione per ore, vanno a cena insieme, un modo per arrivare già affiatati al raduno pre-campionato. Si vogliono fare le cose perbene, con una organizzazione seria e che non lasci nulla al caso, poi non si possono prevedere gli scenari ma il Portici che sta nascendo inizia a convincere. L’entusiasmo non manca, le tante persone accorse al Bayard per la presentazione ne sono la conferma, le condizioni per vivere una stagione da favola ci sono tutte. Certo, non si vogliono fare promesse, del resto sono altre le squadre a dover vincere a tutti i costi, come il Savoia affidato alla guida di Teore Grimaldi, che sta costruendo una corazzata tale da non poter steccare. La Sessana, dopo aver tallonato la Turris lo scorso anno, proverà a tenere testa anche alla compagine oplontina, magari sperando in qualche colpo di scena clamoroso.
Anche l’Herculaneum di mister Vitter non si nasconde e intende puntare alla leadership, in tutto questo da Portici non partono proclami ma la rosa può vantare giocatori di spessore, che farebbero comodo ad ogni squadra che punti alla testa del campionato.
Ursomanno, Fiorillo e Alterio formano l’ossatura del pacchetto arretrato, c’è chi ha vinto l’Eccellenza e chi ci è andato proprio ad un passo, e insieme a loro gli under possono solo crescere. Anche Basso, Sardo e Olivieri, per il centrocampo, non hanno bisogno di presentazioni, perché parla ciò che hanno fatto, e non solo in questa categoria. In attacco, poi, brilla la stella di Rima, bomber di razza, ma il reparto è arricchito da quattro giovani terribili, tutti del ’94, come Murolo, Ragosta, Scielzo e Ioio, un quartetto d’assalto che vive per il gol. Il ds Stiletti, si sta accaparrando anche i migliori under, strappandoli ad una nutrita concorrenza, in ossequio alle parole di chi lo definisce una vecchia volpe.
Dopo un lavoro incessante sbrigato in poche settimane, ma che non è ancora concluso, la società spera che la città dia un segnale importante alla squadra sottoscrivendo un buon numero di abbonamenti. C’è chi si è già prenotato per riconfermarlo, perché del Portici 1906 non può fare a meno, ma il desiderio è quello di arrivare a chi finora è rimasto un po’ ai margini e che magari avrebbe voluto solo qualcuno che gli tendesse la mano.
Ebbene, questa società lo fa adesso, bussando, chiedendo permesso, con un biglietto in mano e sperando di essere ricevuta, accolta. L’invit
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