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Servizio di Valerio Lauri ©riproduzione riservata
Prestazione da dimenticare. Il Solofra non riesce a dare continuità alla rotonda vittoria col Sant’Agnello e crolla sotto il colpi del Nola di Liquidato. Francesco Messina, che Liquidato ha schierato da calciatore in alcune sue squadre, ammette con onestà gli errori della propria squadra. Primo tra tutti, quello di non essere scesi in campo con la mentalità giusta. Ai microfoni di Footballweb, il tecnico dei conciari affida le sue dichiarazioni del dopo gara:
MAI IN PARTITA – “Spento la spia? No, forse non l’abbiamo mai accesa. Oggi siamo venuti solo fisicamente qui a Nola, perchè mentalmente non c’eravamo proprio. E’ stato un approccio super-negativo, lo dimostrano le 5 ammonizioni che abbiamo preso, tutte per proteste. Sapevamo che il Nola era una squadra organizzata, composta da ottime individualità, soprattutto dopo il mercato. Non abbiamo fatto nulla per contrastare, per cercare quanto meno di raccogliere un risultato positivo, abbiamo fatto una pessima gara e abbiamo valorizzato le potenzialità del Nola, che è una squadra che di certo può ambire ad obiettivi diversi dal nostro.”
ERRORI GRAVI – “Fino al 2-0, i gol ce li siamo fatti noi. Non mettersi davanti alla palla e prendere gol da una punizione battuta velocemente, è un errore molto grave. Così come sulla seconda rete, una respinta che diventa un’assist a campanile, presa da ingenui. Non avevamo nemmeno la mentalità giusta per una reazione, per rimediare agli errori magari accorciando sul 2-1. Non ci abbiamo messo corsa, nè cuore, nè attenzione, nè determinazione. E’ solo una partita da mettere da parte e di cui fare tesoro per le gare che verranno.”
SCELTE TECNICHE – “Santucci solo nel secondo tempo? Abbiamo cercato di infoltire il centrocampo di uomini d’esperienza, provando a contrastare il centrocampo del Nola composto da over e tentando di creare superiorità numerica a centrocampo e magari concedere un calciatore in attacco. Ho scelto Balzano, Rapolo e un under in fase offensiva, d’altronde come ha fatto anche il Nola. La differenza è stata che noi siamo stati ingenui e loro no. Se il Nola ci avesse regalato il 2-0 con due ingenuità, probabilmente la partita si sarebbe messa dalla nostra parte. Invece è stato l’opposto e loro sono stati bravi, mentre noi ingenui.”
IMPERATIVO RIPARTIRE – “Domenica ripartiamo con una partita che si preannuncia durissima contro il Cervinara. Non possiamo permetterci umiliazioni con sconfitte per 4-0. Siamo una squadra che deve cercare di salvarsi, cercando di fare punti per salvarsi e speriamo che già da sabato ci rimettiamo quanto meno con la testa e le gambe a posto, provando a fare risultato.”
Valerio Lauri ©riproduzione riservata
Twitter: @Val_CohenLauri
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