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La prima frazione di gioco ha visto un Napoli superlativo, che dopo 5 minuti era già in vantaggio di 2 reti, grazie a Zielinski ed Hamsik. Un Napoli sontuoso, padrone del campo, contro un Inter piccola, ben messa in campo ma che quasi mai è riuscita ad impensierire Reina. Gli uomini di Sarri nel primo tempo hanno sciorinato grandi giocate e il terzo goal non è stato realizzato davvero per una inezia. Tutto sembra funzionare alla perfezione e in vista della gara di Champions League, col Benfica, di martedì, che vale il passaggio al turno successivo ossia agli ottavi, è oro colato la prestazione dell’undici azzurro.
Nella ripresa gli azzurri subivano un po’ l’iniziativa dell’Inter, che però non sortiva nessun effetto a favore della compagine nerazzurra. Anzi auspice Lorenzo Insigne, il Napoli triplicava e si portava sul 3-0. Reina compiva due interventi davvero molto importanti che non permettevano alla squadra di Pioli di segnare nemmeno la rete della bandiera. Grazie a questa vittoria i partenopei si portano a quota 28 punti in classifica, mentre la crisi lombarda continua. Dovrà essere rifondazione-Inter? Al momento non si sa, certo è che la crisi è latente.
“Siamo contenti di essere tornati alla vittoria: abbiamo fatto un inizio gara straordinario, era importante sbloccarla subito. Questa vittoria ci dà qualcosa in più per la trasferta di Lisbona”. E’ un Marek Hamsik visibilmente soddisfatto quello che commenta ‘a caldo’ il netto successo del Napoli sull’Inter. Lo slovacco ha segnato un gol, toccando quota 104 con la maglia del Napoli, terzo marcatore di sempre con questa maglia. “Non è importante chi segna, ma è importante segnare e anche non subire gol – commenta Hamsik -. È una bella soddisfazione aver raggiunto Cavani, ora andiamo a prendere il primo posto in quella classifica. Una dedica per il gol? Alla mia famiglia e a mia moglie, che tra poco partorisce”.
Alessandro Lugli
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