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A Radio Crc è intervenuto Emiliano Mondonico, allenatore anche del Napoli, della Cremonese, del Torino, della Fiorentina e del Novara. Ma il suo nome è rimasto legato soprattutto all’Atalanta ove nella stagione 1987-88 arrivò come da squadra di serie B alle semifinali di Coppa delle Coppe persa poi contro il Malines. Il nome di Mondonico è legato anche alla finale di Coppa Uefa del 1993 persa dal Torino contro l’Ajax. Quel Toro riuscì persino ad eliminare il Real Madrid dalla competizione. Era il Toro di Casagrande, Scifo, Marchegiani, Martin Vasquez e Bruno. Mondonico ha rilasciato alcune dichiarazioni che ora evidenziamo: “Il Napoli si troverà maggiormente a suo contro il Real Madrid che gioca un gioco offensivo che contro una squadra piccola che si chiude in difesa e si preoccupa solo della fase difensiva e di non prendere goal. Col Real può essere una partita da moltissime reti, uno di quei risultati che saltano fuori così, ma penso che il Napoli abbia la possibilità di battere il Real che non mi pare stia benissimo. Il Napoli metterà in campo una fase difensiva di grandissima qualità, ma soprattutto quella offensiva che può far tremare un po’ tutti. La gara col Toro è già un match decisivo in cui il Napoli deve dimostrare e mostrare di avere carattere contro una squadra all’italiana e che quindi fa della densità difensiva l’arma migliore”. Onestamente riteniamo il Napoli una buona squadra, ma non ancora pronta per eliminare il Real Madrid dalla Champions League. Meglio sarebbe, quindi, non farsi illusioni.
Alessandro Lugli
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