16 Giugno 2025
  • www.footballweb.it e’ una testata giornalistica
  • registrata presso il Tribunale di Napoli Nord –
  • Numero registrazione 22 cronologico 4288/2016.
  • Editore: Gianni Pagnozzi;
  • Direttore Responsabile: Michele Pisani

Lotito, un fiume in piena

Views: 4

Ieri come suo solito, e’stato un fiume in piena Claudio Lotito nella conferenza stampa successiva al pareggio interno della Salernitana col Crotone. Anche il vulcanico co-patron si unisce al coro dei rimpianti per una gara che poteva avere un esito diverso: “Chi ha visto la partita può rendersi conto di quello che abbiamo sviluppato in campo. Ci sono stati episodi che potevano avere riscontro diverso. C’è dispiacere, ma sono contento della reazione della squadra. La scossa c’è stata. Bisogna dare continuità, ieri ero a Salerno per parlare con la squadra e confrontarmi con l’allenatore. È una situazione delicata, ma tutti insieme dobbiamo fare corpo unico per tirarcene fuori. Fin qui abbiamo fatto grandi prestazioni con squadre forti e cattive partite contro compagini più deboli. L’unica squadra che ci ha messo in difficoltà è stato il Crotone all’andata, oggi meritavamo noi”. Lotito replica seccato allo striscione pungente esposto dalla Curva Sud contro proprietà, dirigenza e squadra: “Non l’ho visto, ma fa parte del gioco, il tifoso agisce non in forma razionale, non fa valutazioni. Io e mio cognato abbiamo profuso energie e risorse per rendere questa squadra forte dal punto di vista societario. I risultati non dipendono da noi, nel girone di andata sono state fatte delle valutazioni, poi abbiamo preso in mano la situazione e qualcosa si sta vedendo. Nove giocatori nuovi abbiamo comprato a gennaio, lo spirito di gruppo si sta vedendo. Ad inizio anno abbiamo dichiarato inequivocabilmente che avremmo cercato di mantenere la categoria. Mancano 15 partite, vediamo che succede. È interesse nostro mantenere la categoria, altrimenti non avremmo comprato nove giocatori a gennaio. Questa è una delle poche società forti e solide, i bilanci parlano chiaro. Io faccio un ragionamento di carattere generale, noi garantiamo la qualità di gestione. Noi non abbiamo guadagnato nulla, la città non ha dato nulla al duo Lotito-Mezzaroma. Abbiamo preso impegni che stiamo onorando, la gente deve capire che ognuno deve stare al proprio posto e fare il proprio lavoro. Noi ci abbiamo messo 15 milioni da quando siamo qui, senza contare tempo e stress. Parliamo di soldi già buttati, sapendo che li avremmo persi ma li abbiamo spesi per far divertire la città, le critiche ora sono eccessive. La storia della Salernitana dimostra una serie di fallimenti, sicuramente a noi nessuno ci bussa alla porta. Oggi o metti i soldi o non ti iscrivi ai campionati. La vostra tranquillità passa per la presenza mia e di Mezzaroma. Altro che indegni, noi siamo degni perché ci abbiamo messo i soldi. Oggi trovare un imprenditore che ti permette di avere una gestione sana e trasparente non è semplice. Oggi con le nuove norme devi mettere i soldi sul piatto, altrimenti non ti iscrivi. Non bisogna avere la memoria corta, questa società è stata presa in eccellenza. Poi ripescata in serie d grazie ad un apporto economico. In 4 anni abbiamo vinto tanto. Abbiamo comprato a gennaio 9 giocatori, abbiamo cambiato l’allenatore e ristrutturato l’ambiente. Chi vuole lottare resta, gli altri li abbiamo mandati via. Ieri abbiamo fatto una riunione con la squadra e abbiamo parlato proprio dell’atteggiamento. Odjer è un combattivo. Io non ce l’ho con Fabiani. Chi vuole vada, chi non vuole mandi. Siccome noi venivamo da un campionato di Lega Pro dove erano stati presi degli impegni con alcuni calciatori dalla società, abbiamo dato corso a questi impegni. Le persone non si sono rivelate idonee per la piazza, ad esempio Sciaudone sta facendo bene a La Spezia ma qua non era adatto. Le esperienze del sottoscritto hanno fatto si che si riprendessero le redini. Torrente è stato frutto di una scelta non certo mia, ma anche mia perché l’ho avallato. Sono abituato a non parlare con il senno del poi, pensiamo al futuro e non al passato. Abbiamo interroto un percorso e intrapreso un altro. Mancano 15 partite, non so quanti punti servono. Spero che la squadra combatta con questo spirito. Oggi nessuno avrebbe scommesso un euro su di noi. Nella lazio la goal technology ha portato un gol per 5 millimetri, il colpo di testa di Coda era dentro. Se tutti sono uniti, tutti insieme possiamo ripartire con una logica diversa. Le cose si sono riassestate, possiamo combattere con tutti alla pari. Riscatterò Odjer? Pensiamo al campionato di oggi, la programmazione la faccio ma non la spiego. Non mi sembra opportuno parlare delle strategie della Salernitana”.

About Raffaele Cioffi 1541 Articoli
Collabora con il sito www.footbalweb.it, segue la Salernitana

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.