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Siamo tornati con il film del Campionato! La riconferma del Napoli e della Roma; il crollo del Milan e della Lazio; il ritorno della Juventus nel suo fortino impenetrabile e molto altro. Partiamo con ordine. Il sabato alle 18.00 è di scena Chievo-Fiorentina. La formazione di Paulo Sousa impartisce una bella lezione di cinismo ai ragazzi di Maran. I viola calano il tris. Dapprima il vantaggio di Cristian Tello nel primo tempo. Nella ripresa è Babacar (sostituto di Kalinic squalificato) a siglare il raddoppio su calcio di rigore. Infine sul finale, Chiesa colleziona il primo gol in Serie A ( in 11 presenze) a coronamento delle sue prestazioni crescenti. 0-3 è il risultato finale. La Fiorentina colleziona due vittorie consecutive importanti. Alle 20.45, invece, si rinuncia ad uscire. Birretta e panino a casa con amici per godersi lo spettacolo di Milan-Napoli. I partenopei in dieci minuti siglano un doppio vantaggio con Insigne e Callejon e dominano il match nella prima mezz’ora. Al 37° Kucka, complice l’errore di sull’asse Jorginho-Tonelli, accorcia le distanze. Nella ripresa è un crescere del Milan che le prova tutte per pareggiare. Il Napoli, però, ha imparato a soffrire e riesce a conquistare tre punti in un campo difficilissimo. Per due anni consecutivi Milano è azzurra. La Domenica si apre con l’anticipo della mezza. Match a cinque stelle fra Juventus e Lazio. La squadra di Inzaghi, però, non crea quasi nessun pericolo alla Juventus e prima la Joya Dybala, poi Higuain stendono sul finire del primo tempo i biancocelesti per 2-0. Nella ripresa ai bianconeri basta controllarla per aggiudicarsi tre punti importanti per ricominciare a vincere. Come aveva detto Bonucci, la Juventus non sbaglia due volte. Dopo l’approccio sbagliato nella gara a Firenze, la compagine di Allegri ricomincia a macinare vittorie. A Marassi, il Genoa ospite il Crotone terzultimo in classifica. La partita, però, è tutt’altro che in discesa per il grifone. Sul finire di primo tempo Simeone porta in vantaggio la squadra di casa andando a riposo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa la squadra calabrese trova il pari con Ceccherini. Otto minuti dopo, però, è rigore Genoa: Ocampos non ci pensa due volte e trasforma. Sembra ormai una partita in discesa, ma al 74° Ferrari pareggia i conti. Nicola riesce a tornare a casa con un punto che, però, serve a pochissimo. La distanza con l’Empoli, infatti, è di 11 punti. Il Genoa d’altro canto spreca, invece, una buona gara per tornare a vincere. Sono cinque, infatti, le sconfitte consecutive. A Palermo, invece, l’Inter ottiene la sesta vittoria consecutiva. Questa volta bisogna ringraziare Joao Mario che al 65 trasforma in gol l’assist di Candreva. Un’Inter che continua a fare la sua strada con una squadra che, se non allestita del tutto, è sulla giusta strada per giungere a ritornare grande. Un allestimento firmato Pioli che sembra aver rigenerato l’Inter. I nerazzurri toccano, quindi, quota 39 punti, mentre quelli di Corini vedono giorno dopo giorno la Serie B sempre più vicina. E’ tornato anche il Sassuolo che a Pescara vince per 3-1. Individuato il nuovo bomber: Alessandro Matri, infatti, firma una bella doppietta accompagnata dal gol di Pellegrini. Il Pescara aveva raggiunto il pari con Bahebeck. Ma la squadra di Di Francesco non lascia scampo e conquista tre punti importanti per allungare la serie di risultati positivi. In tre gare, due vittorie ed un pareggio. Show del Bologna di Donadoni che abbatte una delle migliori formazioni della prima parte di stagione: il Torino di Sinisa Mihaijlovic. La squadra di casa sa approfittare dei momenti giusti per prendere il Toro per le corna.

Il protagonista di giornata e Blerim Dzemaili che sigla una doppietta. Un gol nei primi quarantacinque di gioco e un altro nella ripresa. Mentre Donadoni è reduce da due vittorie consecutive, continua la il momento complicato del Torino. Una sola vittoria nelle ultime sette partite. Ad Empoli, in terra Toscana è ospite l’Udinese Del Neri. La squadra di casa è sicuramente propensa ad allungare il più possibile sulle inseguitrici. Ed effettivamente ci riesce anche bene, portandosi a casa tre punti e approfittando delle sconfitte di Pescara e Palermo. Non complica, invece, nulla il pareggio del Crotone. La squadra di casa dopo 82 minuti in parità trova il gol del vantaggio. E’ Mchedlidze a battere Karnezis di testa. Del Neri non riesce ad evitare la terza sconfitta consecutiva, mentre Martusciello può respirare ancor di più a pieni polmoni. Finite le sfide delle 15.00 ci si prepara ai posticipi delle 18.00 e delle 20.45. La prima sfida vede affrontarsi Atalanta e Sampdoria. Per i blucerchiati un match non di certo facile all’interno di un vero e proprio fortino bergamasco. Prima sorpresa e orgoglio nazionale. Un doppio esordio da titolari per Bastoni e Melengoni, giovani classe 1999 prodotti del vivaio bergamasco. Il primo difensore; il secondo centrocampista. Tuttavia, il match non è in discesa nemmeno per l’Atalanta che piega una buona Samp. Basta un calcio di rigore nella ripresa ad Alejandro Gomez per procurare tre punti che portano i ragazzi del Gasp al sesto posto. La squadra di Giampaolo è, invece, lontana dalla vittoria: due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro gare (precedute da altrettante sconfitte). La giornata si chiude con la Roma che ospita il Cagliari di Rastelli, reduce dal Poker calato ai danni del Genoa la scorsa giornata. I giallorossi, invece, vogliono provare a riscattare i due 1-0 consecutivi contro Udinese e Genoa. Il dominio è solo giallorosso. Per tutta la gara, la squadra di Spalletti si avvicina alla porta di Rafael senza tuttavia trovare il gol del raddoppio. A siglare, infatti, il vantaggio era stato Dzeko al minuto 55 su assist di Rudiger. I giallorossi, però, sprecano senza raggiungere la seconda rete. La classifica dice 47 punti. Napoli in agguato e rincorsa alla Juve. L’importante, malgrado i soli 3 gol nelle ultime tre partite, è vincere. Vincere per stare ancor di più col fiato sul collo della Juventus. Un paio di considerazioni. La corsa scudetto rimane sempre la stessa, anche se la Lazio si allontana da Roma e Napoli. Le due nerazzurre del campionato superano il Milan e ora l’Inter (più attrezzata della squadra di Bergamo) è pronta a giocarsi tutto per un posto nell’Europa che conta. Sul fono classifica, invece, già destino Serie B? Empoli già salvo? Oppure la Serie A ha in serbo un clamoroso bluff? Certo è che almeno sul fondo classifica la situazione è molto monotona. Quando ai quartieri alti incrociamo le dita affinchè a fine stagione possano esserci sorprese diverse da quelle degli ultimi anni. Per ora la squadra bianconera di Allegri domina il campionato. Roma e Napoli si limitano a tenere il passo. Gli scontri diretti saranno decisivi. Noi ci rivediamo al prossimo Film! Il trailer? Occhio a Sassuolo-Juve e ad Atalanta-Torino. Partite più semplici per Napoli, Inter e Roma. Buon inizio di settimana a tutti!

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