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Servizio di Valerio Lauri @RIPRODUZIONE RISERVATA
Promossi, rimandati o bocciati? Tanti spunti anche in questo 25° turno di Serie A. E allora diamo i voti ai protagonisti di questa giornata di campionato nella massima serie.
Il CAGLIARI cambia allenatore ancora una volta e riceve il voto nullo, ovvero lo 0, per la pessima gestione. Zola raccoglie pressoché la stessa media punti di Zeman e allora viene richiamato il boemo. Tutto molto sensato. Oppure no? Forse ci si poteva rendere conto prima che il potenziale era quello. SFASATI.
La Roma, pareggiando ancora, guadagna 1 punto, ma anche il voto 1. Decimo pareggio nelle ultime tredici gare per i giallorossi, che dimostrano di non avere gamba nè grinta nè idee. Emblematiche le statistiche di Iturbe in campionato: pagato 30 milioni, ha segnato solo in una occasione. E’ ufficiale: la Roma ha l’ X-FACTOR.
Il ragazzo s’impegna, ma i risultati sono sempre gli stessi e il voto pure. Un bel 2 per Pippo INZAGHI. Il tecnico del Milan rischia l’esonero, facendosi beffare all’ultimo minuto da un Verona non irresistibile. Forse il pareggio salva la sua panchina, ma il cambio catenacciaro Pazzini-Bocchetti ha fatto arricciare il naso a tanti, Berlusconi compreso. DISCO ROTTO
Ne servivano 3 (di punti) e invece 3 è solo il voto che si becca REJA. Fare un punto contro il Parma di questi tempi è deludente. Farsi anche espellere relega il debutto nella Hit-Parade dei peggiori modi di cominciare un’avventura. Parziale attenuante: il poco tempo avuto a disposizione. RIMANDATO.
Sì, lo so, è ingeneroso e cattivo, ma bisogna cogliere l’occasione per dare un bel 4 alla FIORENTINA. Quattro sono anche i ceffoni rifilatigli dalla Lazio, forse troppi. Ma bisogna constatare che, stavolta, i viola non hanno offerto una prestazione degna dell’ultimo periodo. Ci può stare, purchè ci si rialzi in fretta. SCHIAFFEGGIATI
E’ un NAPOLI che si sgonfia sul più bello e, quindi, merita un 5. L’Inter rimonta una partita per lunghi tratti dominata dai partenopei e impreziosita dalla perla del solito Higuaìn. Le solite amnesie difensive regalano ad Icardi il lusso di scucchiaiare al San Paolo. BEFFA
Questa settimana la sufficienza ha un sapore speciale: quello della dignità dei giocatori del PARMA. La situazione è quella che è e non vale la pena di discorrerne ancora. Va però dato atto agli Uomini (volutamente con la P maiuscola) ducali di aver mostrato fierezza ed onore, provando addirittura a vincere con l’Atalanta. PROFESSIONISTI
Chi poteva fermare il Toro, se non una vecchia volpe come DI NATALE (voto 7)? Il non-più-giovane capitano dell’Udinese firma il successo dei friulani con l’ennesimo gol della sua straordinaria carriera. E’ la nona stagione consecutiva che Totò va in doppia cifra nel massimo campionato italiano. LEGGENDA
“Otto nero in buca d’angolo”.Consentiteci la facile ironia sul voto a Paul POGBA. Il talento francese può ancora crescere tanto, ma continua a togliere le castagne dal fuoco ad Allegri con gol di pregevole fattura. Anche contro il Sassuolo elargisce un saggio delle sue immense potenzialità e regala, di fatto, il quarto scudetto alla sua Juventus. POG-8BALL
Voto 9 pieno al regista della Lazio, Lucas BIGLIA. E’ il metronomo del centrocampo biancoleste, ma stavolta ha voluto mettere l’accento sull’ennesima prestazione positiva. Rispetto all’anno scorso è un altro giocatore, dispensa geometrie di qualità che nemmeno Pitagora. ARCHITETTO
L’eccellenza, ovvero il 10, di questa settimana la riserviamo a Federico MATTIELLO. Il giovanissimo talentino, scuola Juve, del Chievo è protagonista di un infortunio choc, con immagini da film horror. L’entrata di Nainggolan è pericolosa, ma la dinamica è purtroppo oltremodo sfortunata. Il voto è l’incoraggiamento a tornare presto sui campi! FORZA!
Twitter: @Val_CohenLauri
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