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Servizio di Valerio Lauri @RIPRODUZIONE RISERVATA
VOTO 0 – a Mario BALOTELLI. Mihajlovic deve fare a meno di Niang e sceglie Balo come sostituto, dandogli l’ennesima chance di rivincita. Lui, per tutta risposta, si spende come il portafogli di un genovese in piena crisi economica. BRADIPELLI
VOTO 1 – all’ATALANTA. Gli orobici non vincono ormai da ben 13 turni e figurarsi se riescono a farlo contro la Juve di questi tempi. Nonostante i bianconeri non disputino una partita eccellente, passano a Bergamo come un Lemina in mezzo alla difesa atalantina. CRISI NERA-ZZURRA
VOTO 2 – all’EMPOLI. Anche i toscani non se la passano affatto bene, collezionando, contro il Genoa a Marassi, la quarta sconfitta di fila. Giampaolo è passato, in 9 giornate (senza vittorie), dagli elogi al musone. Che gli azzurri si siano già accontentati della salvezza (quasi) raggiunta? ACCIDEMPOLI
VOTO 3 – all’UDINESE. Per i friulani in Ciociarìa, un importante crocevia (scusate la rima involontaria, o forse no?). Di Natale e soci falliscono l’esame Frosinone facendosi beffare da Blanchard (migliore dei suoi) e compagni. E la salvezza torna in discussione. MOLLE
VOTO 4 – alla FIORENTINA. Bastano 38 minuti al tridente della Roma per fare a fette la Fiorentina. Sousa è costretto a due cambi forzati (Borja e Vecino) e a tenere in campo Astori, purtroppo. Perchè il difensore, dopo una stagione finora ottima, è un valore aggiunto, per i giallorossi. SENZ-ASTORI(A)
VOTO 5 – al TORINO. Ventura le sta provando tutte per riportare il Toro alla vittoria, ma i calciatori granata paiono fare di tutto per opporvisi. Dopo l’errore dal dischetto di Maxi Lopez col Carpi, ci pensa Immobile a sparare in curva Primavera il colpo di grazia alla Lazio. MIRA-FUORI
VOTO 6 – ad Antonio CASSANO. La Sampdoria ha bisogno del talento di Bari Vecchia per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica. La spinta del fromboliere blucerchiato è un’arma importante per affondare il Verona e far compiere ai suoi un balzo di tre posizioni e per salvare la panchina a Montella. FIONDA
VOTO 7 – all’INTER. Pare che Mancini abbia finalmente trovato la formula per dare un corpo ai nerazzurri. I muscoli di Brozovic, l’estro di Ljajic, la corsa di Perisic, al servizio dei piedi infallibili di Icardi. In attesa di Jovetic, una valanga nerazzurra pare tornare in corsa per l’Europa che conta. SLAVINA
VOTO 8 – a Eusebio DI FRANCESCO. L’allenatore del Sassuolo si guadagna a buon diritto la fama di ammazzagrandi col suo Sassuolo di giovanotti terribili. Dopo Juve, Inter e Napoli, cade anche il Milan (anche se non fa notizia). Dopo tre vittorie consecutive l’Europa, d’un tratto, prende forma. DAVIDE
VOTO 9 – a Faouzi GHOULAM. Tutti a osannare (giustamente) Chiriches per la pronta reazione e Higuain per il 26esimo gol in questo campionato. Ma la partita del terzino algerino col Chievo è stata praticamente perfetta! Spinta sulla sinistra e rientri difensivi puntuali. GHOULAMMAMIA
VOTO 10 – a BUFFON, BARZAGLI e BONUCCI. Il portierone è vicino al record di Seba Rossi (gli mancano 93 minuti), gli altri due pensano a respingere come un muro le offensive avversarie. Barzagli addirittura torna al gol dopo anni, per dare alla Juve l’ennesima vittoria. DIFESA 3B
VOTO 10 (con lode) – alla rimonta della ROMA. Consentiteci la battuta: solo un Dzeko non ammetterebbe che la nuova Roma vince e dà spettacolo. Sì, perchè pare che nel nuovo progetto di Spalletti non ci sia spazio per una punta vera come il bosniaco. E, purtroppo per il lungagnone ex City, i risultati gli danno ragione. VICOLO DZEKO
Twitter: @Val_CohenLauri
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