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Due settimane, altrettanti gran premi. Un crocevia fondamentale per Vettel, il mondiale piloti è anche nelle sue mani (senza fare riferimento a quanto successo in Germania). Belgio ed Italia, due appuntamenti per chi ama l’alta velocità. A Spa-Francorchamps Hamilton ha strappato la Pole-Position ma se non fosse intervenuta la pioggia in aiuto al pilota inglese staremmo parlando di un record della pista tutto di marca Ferrari con Raikkonen prima e Vettel poi.
Pronti, partenza e… Safety Car. Mega tamponamento nelle retrovie nel mentre Vettel riesce a superare Hamilton. Ma andiamo con ordine. Hulkenberg, in frenata, colpisce Leclerc e Alonso. Tutti e tre fuori gioco. Anche Riccciardo ha problemi mentre Raikkonen si ritrova il pneumatico sinistro posteriore forato. il finlandese, assieme all’australiano della Red Bull vanno ai box per rimettere in sesto le proprie vetture. Si riparte con Vettel che conduce i giochi. Al nono giro e dopo inutili tentativi abbandona la gara anche Raikkonen. Altro errore dei box a partire dalla quantità di benzina nelle qualifiche del Sabato. Quarto ritiro per il finlandese che poteva concorrere alla vittoria del campionato piloti se non fosse per il fatto che la Ferrari fa ancora differenza tra i piloti.
Se non fosse stato per gli incidenti sarebbe stata una gara noiosa. Vettel è sempre primo (circa quattro secondi di vantaggio), Hamilton si ostina ma non riesce ad avvicinarsi. Qualcosa succede al 22esimo giro. Il tedesco della rossa entra ai box per cambiare gli pneumatici. Esce davanti a Verstappen e Hamilton ma con meno di un secondo. Vi domanderete ma Hamilton è dietro all’olandesino volante che come tutti sapete è un osso duro. Solo che Verstappen è un brutto cliente quando vede ‘rosso’. Hamilton lo supera come farebbe uno che è a bordo di una fuoriserie ma il pilota della Red Bull non era su una ‘Trabant’. Fa nulla. Andiamo Avanti. Rientra ai box anche Ricciardo, spegne il motore e parla con i meccanici. Verstappen lo ha superato nella classifica piloti ma Daniel è fià con la testa alla prossima stagione con la Renault.
Bottas da 17esimo al quarto posto, quando hai un box che non fa differenza succede. Vettel lascia Hamilton a più di 11 secondi. Vittoria strameritata. Poi Verstappen, Bottas e Peres e Ocon. Inutile dire che dispiace per Raikkonen, il finlandese è essenziale per la vittoria della rossa sia nel campionato piloti che in quello costruttori. A partire sin da domenica prossima a Monza.
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