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Servizio di Maurizio Longhi – Vice Direttore FBW @riproduzione riservata
Si sono giocate solo due partite del girone A di Eccellenza in questo sabato che fa da anticamera ad una domenica di fuoco. L’Isola di Procida ha fatto strame di una Hermes Casagiove sempre più agonizzante. Dopo i nove gol incassati dal Casalnuovo, i casertani stavolta se ne portano sette sul groppone, nonostante lo stravolgimento in organico, mister Mandragora ottiene la prima vittoria sulla panchina biancorossa. Sono andati in gol due nuovi acquisti, Coppola e Sperandeo, Muro ha realizzato una doppietta, mentre Roghi e Dodò hanno dimostrato di essere due giocatori affidabili e in grado di non far sentire più di tanto gli addii di attaccanti di spessore come Fragiello e Spilabotte., in gol anche Milone per gli isolani. Gara, dunque, senza storia quella dello “Spinetti”, troppa disparità in campo tra le due squadre, con i giallorossi di Terra di Lavoro che, continuando di questo passo, rischiano di essere umiliati in ogni partita. Sfida molto più equilibrata tra Barano e Mariglianese, quest’ultima sognava il quarto successo di fila ma è stata beffata nel recupero in casa degli aquilotti. Dopo il botta e risposta con il vantaggio isolano di Savio e il pari di Falco, nell’extratime una rete di Monti ha regalato ai padroni di casa una vittoria importantissima che ha permesso loro di riscattare la bruciante sconfitta subita contro il Pimonte. Marca un po’ il passo, quindi, la compagine di mister Papa che, però, resta in linea con le aspettative salvezza, il quarto successo di fila poteva essere il coronamento di uno straordinario momento psico-fisico ma, in questo girone, non esistono gare facili e ogni partita nasconde delle insidie. Tutte le big saranno di scena tra poche ore, chissà se ci saranno altri scossoni nei piani alti, ormai nulla è da escludere.
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