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APOEL: Waterman – Milanov, J. Rueda, Carlao, R. Lago – Bertoglio, N. Morais, Vinicius, Aloneftis – Vander, De Camargo.
Allenatore: Giorgos Donis.
Panchina: U. Pardo, Artymatas, L. Ebecilio, Efrem, Alexandrou, T. Oar, Merkis.
Viitorul: Rîmniceanu – Boli, Țîru, M. Constantin, Ganea – Benzar, Nedelcu, D. Lopez – Chițu, Coman, Cicâldău.
Allenatore: Gheorghe Hagi.
Panchina: Buzbuchi, Mladen, Herea, Ciobanu, Hodorogea, Eric, D. Dumitrescu.
Questa di stasera è stata la seconda partita ufficiale giocata in Europa per la compagine allenata da Georghe Hagi ed il saldo è senza ombra di dubbio negativo. Nove gol subiti e zero segnati in 210 minuti, se si considera a Nicosia che sono stati giocati e gli straordinari. Nella scorsa esperienza in Europa League altra sconfitta senza appello ovvero un perentorio 0-5 con il Gent, in casa solo un pareggio per 0-0. Questa volta è stato il contrario: Hagi ed suoi giocatori avevano sperato di qualificazione ai play-off di UEFA Champions League dopo l’1-0 in casa contro l’Apoel di Nicosia. Adesso il futuro si chiama Europa League.
Viktoria Plzen: Bolek – Reznik, Hejda, Hajek, Havel – Zivulic, Hrosovsky – Petrzela, Kolar, Kopic – Krmencik.
Panchina: Hruska, Horava, M. Zeman, Bakos, Cermak, Ivanschitz, Reznicek.
Allenatore: Pavel Vrba.
FCSB: Niță – Popescu, Bălașa, Momcilovic, Morais – Pintilii, Teixeira – Enache, Man, Tănase – Alibec.
Panchina: Stăncioiu, Larie, Gnohere, Pleașcă, Achim, Grecu, Amorim.
Allenatore: Nicolae Dică.
Risultato positivo per lo Steaua di Bucarest che dopo il 2 a 2 casalingo si impone con forza in Cecoslovacchia per 4 a 1 superando il primo ostacolo per l’Avventura in Champion League. Con tre gol in soli otto minuti dal 71′ al 79′ i rossoblu’ chiudono il mach che era cominciato bene con il gol del vantaggio al 27′ poi il pari dei padroni di casa al 64′.
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