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Servizio di Valerio Lauri @RIPRODUZIONE RISERVATA
Quattro sonore sberle. Non la migliore delle occasioni per mettersi in luce per un giovane, la sconfitta della propria squadra in casa con un perentorio 4-1. Giustificazione solo parziale se la tua squadra è il Cesena, ultimo in classifica, e l’avversario si chiama Napoli, chiamato a lottare per il terzo posto.
Tuttavia, nell’oscurità del Manuzzi, i riflettori nella squadra romagnola sono rimasti per buona parte della gara puntati su un giovane calciatore, al debutto in maglia bianconera.
Il suo nome è Luca Valzania, classe ’96, di mestiere centrocampista, prodotto del vivaio cesenate, che ha scalato tutte le tappe giovanili del club romagnolo. Indisponibile Renzetti, squalificato Defrel, ma Valzania è stato preferito a giocatori che vantano già una discreta esperienza come De Feudis e Cazzola. E ha ripagato la fiducia di Di Carlo con un’ottima prestazione, affermandosi come il migliore dei suoi per impegno e precisione. Ha rischiato anche di far male al Napoli, quando il risultato era ancora in bilico, pur non riuscendo a bagnare il debutto con una rete.
I quattro schiaffoni subiti dal Napoli fanno male ed inguaiano un Cesena già in precarie condizioni di classifica. Ma Valzania è un buon motivo per sorridere e per continuare a credere nell’importanza dei vivai “made in Italy”.
Twitter: @Val_CohenLauri
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