16 Giugno 2025
  • www.footballweb.it e’ una testata giornalistica
  • registrata presso il Tribunale di Napoli Nord –
  • Numero registrazione 22 cronologico 4288/2016.
  • Editore: Gianni Pagnozzi;
  • Direttore Responsabile: Michele Pisani

Accadde oggi: lo scandalo Totonero, manette sui campi da gioco

Views: 7

Risultato immagine per Totonero
L’aula del tribunale, il giorno del primo processo (13 Giugno 1980)

Per la rubrica “Accadde oggi” ricordiamo una delle pagine più nere dello sport italiano. Stiamo parlando di ciò che avvenne il giorno 23 Marzo 1980. Lo scandalo del calcioscommesse del 1980 è ancora oggi conosciuto come Totonero. Approfondiamo, però, ciò che accadde a monte degli episodi che sarebbero accaduti sui campi da calcio. Il 1° Marzo, un commerciante all’ingrosso di ortofrutta, Massimo Cruciani presentò un esposto alla Procura della Repubblica sostenendo di essere stato truffato. Tramite Alvaro Trinca, ristoratore, il commerciante venne in contatto con alcuni calciatori della Lazio che lo indussero a scommettere su alcuni risultati combinati. Tuttavia, non tutti quelli dichiarati si verificarono, così Massimo Cruciani finì col perdere montagne di lire. A seguito di questa denuncia, la magistratura federale effettuò proprio il 23 Marzo dello stesso anno alcuni arresti sui campi da gioco. I protagonisti furono: Stefano Pellegrini dell’Avellino, Sergio Girardi del Genoa, Massimo Cacciatori, Bruno Giordano, Lionello Manfredonia e Giuseppe Wilson della Lazio, Claudio Merlo del Lecce, Enrico Albertosi e Giorgio Morini del Milan, Guido Magherini del Palermo, Gianfranco Casarsa, Mauro Della Martira e Luciano Zecchini del Perugia. Altri ricevettero ordini di comparizione, tra cui Paolo Rossi del Perugia, Giuseppe Dossena e Giuseppe Savoldi del Bologna, e Oscar Damiani del Napoli. Paolo Rossi, ad esempio, fu accusato di aver concordato il risultato finale della sfida Avellino-Perugia del 30 Dicembre del 1979, terminata sul 2-2, mentre Di Morini si accertò che il presidente del Milan, Felice Colombo, avesse inviato cifra pari a 20 milioni di euro per far tacere sia Cruciani che Trinca. Fu squalificato a vita da cariche sportive e il Milan retrocesse a tavolino in Serie B. Ricordiamo inoltre che quella del Milan fu la prima retrocessione nella sua storia, mentre la Lazio fu la seconda a retrocedere dopo essere stata in A per ben 8 anni. Molti furono i giocatori condannati (circa 21), ma altrettanti quelli assolti. Per la stagione 1980/81, Perugia, Bologna e Avellino partirono con ben 5 punti di penalizzazione, così come il Palermo e il Taranto in Serie B. Gli arresti sui campi sono rimasti nella storia, anche perchè trasmessi dalla trasmissione sportiva 90°minuto. Il presidente federale dell’epoca, Artemio Franchi, decise successivamente di dimettersi in seguito a tutto ciò che aveva visto con i propri occhi e che di certo avrebbe condizionato l’Italia proprio poco prima dell’Europeo dell’80 (con sede, appunto, in Italia).E’ stato il primo grande scandalo di illecito sportivo nella storia delle pagine calcistiche italiane. Brutto da pensare e tanto meno da dire, ma il calcio per la prima volta finì in galera. Per la prima volta si venne a conoscenza della faccia della medaglia oscura di questo meraviglioso sport. L’enorme corruzione che c’è dietro. Perché si sa, sui soldi la gente non guarda in faccia a nessuno. Chi sbagliò, meritò la condanna. Paolo Rossi, in particolare, si dimostrò indignato per tutto ciò che successe visto che a sua detta non c’entrava niente con la catena di illeciti che c’era sotto alcune partite ed in particolare Avellino-Perugia. Concludiamo quest’articolo, che certi episodi possano non venire più a galla. Tuttavia, è ben difficile immaginare un calcio che non sia corroso dalla corruzione, un calcio che non sia già deciso. Tutto ruota intorno al Dio denaro. Agli occhi nostri vogliamo ancora considerarlo uno sport meraviglioso, ricco di imprese, di sogni e di emozioni come quella dello scudetto del Leicester di Ranieri o quella del passaggio del turno della squadra inglese, stavolta allenata da Shakespeare. Ma bisogna anche saper aprire gli occhi e pensare (non con certezza) che è alta la possibilità che molte gare siano truccate. Sia chiaro che non si fa riferimento ad alcuna gara, né tanto meno a stagioni, partite o società. Da giornalisti, abbiamo la necessità di riportare fedelmente i fatti accaduti. Le opinioni le lasciamo agli altri.  Ciò che viene scritto è semplicemente il risultato di fatti accaduti nel corso degli anni. Il più recente scandalo di calcioscommesse risale al 2011. Ciò che è certo è che forse il nostro calcio non è del tutto pulito. Quanto a noi, speriamo di dover riparlare di questi scandali il più tardi possibile per goderci quella parte del calcio che ci fa battere il cuore e provare emozioni fino alla fine dei 90 minuti di gioco. La nostra rubrica torna domani. Voi restate in contatto con noi, per leggere di notizie giornaliere sul calcio. Non solo del presente, ma ache del passato. Perché come ben sapete il passato fa parte del presente e conoscerlo significa rivivere e non far morire episodi, partite ed emozioni che, nel bene e nel male, hanno lasciato un segno.

About Redazione 10593 Articoli
Redazione Footballweb. Inviaci i tuoi comunicati alla mail: footballweb@libero.it (in alternativa sulla pagina Facebook) e provvederemo noi a pubblicarli. La redazione non si assume la responsabilità circa le dichiarazioni rilasciate nei comunicati pervenuti.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.